Allerta meteo e scuole chiuse
Primavera in stand-by. Nelle prossime ore, infatti, l’Italia sarà attraversata da una violenta perturbazione che porterà pioggia e grandine in tutta la Penisola. Già ora, in molte regioni, è stato registrato un brusco calo delle temperature, fino a 10 gradi, che riporterà la neve ad alta quota.
Ma è nella giornata di giovedì 4 aprile che si verificheranno gli eventi più intensi. Un violento ciclone si abbatterà su tutto il Paese con nubifragi intensi soprattutto nelle regioni centro-settentrionali.
Maltempo previsto in Lombardia, a Milano, e in tutto il nordest. A Venezia si teme un innalzamento del livello dell’acqua. Le maggiori precipitazioni sono attese in Liguria, soprattutto nelle zone montuose.
Critica anche la situazione al centro. In Emilia Romagna è stata diramata allerta arancione e la pioggia interesserà sia le regioni tirreniche che quelle adriatiche. Nel Lazio e in Toscana è attesa anche la grandine.
Non mancherà la pioggia nemmeno al Sud, dove sarà accompagnata da forti raffiche di vento, fino a 90km/h. In particolare, il vento si abbatterà sulle regioni della costa ionica. Rischio nubifragi anche sulle isole e in Calabria.
Già in serata la situazione dovrebbe migliorare. Nella giornata di venerdì 5 aprile il bel tempo tornerà su quasi tutta la Penisola. Qualche precipitazione interesserà ancora la Calabria e il Veneto.
Maltempo, scuole chiuse: regioni e città
A causa delle violenti precipitazioni previste nelle prossime ore, molte scuole potrebbero restare chiuse. In particolar modo, la sospensione delle attività didattiche potrebbe essere decisa nelle regioni in cui è stata diramata allerta gialla e arancione dalla protezione civile.
Tra queste, Emilia Romagna, Toscana, Liguria, Lazio e Veneto.
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