Chi era Cesare Cadeo
Il mondo della tv è in lutto e piange la scomparsa di Cesare Cadeo, spentosi giovedì 4 aprile 2019 dopo una malattia. Il popolare conduttore televisivo, con un’esperienza anche in politica, aveva 72 anni. Chi ha seguito la televisione negli anni Ottanta e Novanta, lo ricorderà certamente come conduttore in programmi di calcio, ospite fisso a Mai Dire Gol e collaboratore stretto di Mike Bongiorno. Con Cadeo se ne va un altro dei volti storici di quella televisione che ormai non c’è più.
Cesare Cadeo è morto: chi era il conduttore tv
Cesare Cadeo nasce a Milano il 2 luglio 1946. La sua prima esperienza televisiva è nel 1981 su Canale 5, dove lavora come inviato. Nel 1992 approda a Gol, di Enzo Bearzot, e inizia la collaborazione con Mike Bongiorno nel programma Superflash. L’anno seguente inizia a lavorare con Sandra Mondaini in Five Album.
Dal 1984 stringe ancora più forte il sodalizio con lo sport, conducendo diverse trasmissioni sportive su Canale 5 e continuando la collaborazione con Bongiorno in Superflash e Pentatlon. Conduce una rubrica sportiva in Buongiorno Italia, mentre tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio dei Novanta conduce assieme a Maurizio Mosca e Paola Perego la trasmissione Calciomania, su Italia 1. Nel 1994, Cadeo partecipa anche ad alcune televendite, prima di approdare nel 1995 a Mai Dire Gol.
La sua presenza in tv non è legata solo allo sport: sul finire degli anni Novanta conduce una trasmissione per e con bambini, Fantasia, mentre nel 2001 si dà alla cucina, con il programma Mezzogiorno di cuoco. Negli ultimi anni passò invece al servizio pubblico, conducendo nel 2007 con Roberta Lanfranchi La Sposa perfetta e Furore, su Rai 2.
Recentemente intervistato da L’Unione Sarda, Cadeo ha rivelato di stare lavorando lontano dagli schermi, pur continuando ad avere idee e “a provare di realizzarle”. Tra le ultime spiccava uno spettacolo teatrale, dal titolo “Il venditore di sogni”.
Cesare Cadeo è morto: esperienza politica e famiglia
Cesare Cadeo vantava anche una partecipazione alla vita politica, avendo ricoperto il ruolo di assessore allo Sport della Provincia di Milano nella giunta di centrodestra guidata da Ombretta Colli. Ciò avvenne tra il 1999 e il 2004. Tifoso del Milan, Cadeo fu anche membro del Consiglio d’Amministrazione della società, per diventare poi presidente di Milanosport, l’azienda che si occupava della gestione degli impianti sportivi comunali del capoluogo lombardo.
Nel 1966 conosce Lalla, che poi diventerà sua moglie nel 1973. Un legame fortissimo e sempre al riparo dal gossip e dai pettegolezzi. Dall’unione sono nati tre figli: Alessandra, nata nel 1976,Filippo, nato nel 1980. E l’ultima, Caterina, nata nel 1982.
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Cesare Cadeo è morto: le reazioni dal mondo dello spettacolo
Inevitabili le reazioni dal mondo dello spettacolo. Gene Gnocchi è stato tra i primi a piangere la sua scomparsa, definendolo “un vero amico” oltre che “un gran signore”. Commosso anche il ricordo di Maurizio Pistocchi, che ha deciso di salutare così il suo collega su Twitter.
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