Assegni familiari 2019: domanda online e requisiti, il chiarimento Inps
Assegni familiari 2019: una recente circolare dell’Inps comunica delle modifiche rispetto alle modalità di presentazione della domanda
Una recente circolare dell’Inps comunica delle modifiche rispetto alle modalità di presentazione della domanda di Assegno per il Nucleo Familiare. Nello specifico, i chiarimenti riguardano i lavoratori dipendenti del settore privato non agricolo.
Assegni familiari 2019: domande solo online dal primo aprile
Dal primo aprile 2019, i lavoratori dipendenti del settore privato non agricolo dovranno presentare la domanda di assegno per il nucleo familiare direttamente all’Inps e solo in modalità telematica. Attualmente la richiesta avviene attraverso la consegna al datore di lavoro del modulo “ANF/DIP”. Gli operai del settore agricolo a tempo indeterminato dovranno continuare a presentare le domande relative all’assegno familiare con la vecchia modalità. In pratica, dovranno continuare a consegnare il modulo cartaceo (ANF/DIP) al proprio datore di lavoro. Infine, l’Inps precisa che le domande, oltre che attraverso il servizio Web, potranno essere presentate avvalendosi dell’aiuto di un intermediario autorizzato, cioè un Patronato.
Assegni familiari 2019: chi può richiederli
L’assegno per il nucleo familiare è erogato dall’Inps a: lavoratori dipendenti del settore privato; lavoratori dipendenti agricoli; lavoratori domestici e somministrati; iscritti alla Gestione Separata; lavoratori dipendenti di ditte cessate e fallite; titolari di pensione a carico del Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti, dei Fondi Speciali ed ex ENPALS; titolari di prestazioni previdenziali, lavoratori in altre situazioni di pagamento diretto.
L’importo dell’assegno è calcolato in base alla tipologia del nucleo familiare, al numero dei componenti e dal reddito complessivo dello stesso; valgono ai fini del calcolo tutti i redditi assoggettabili all’IRPEF. Per quanto riguarda i componenti, l’assegno è erogato ai nuclei con figli o equiparati, conviventi o meno, con meno di 18 anni. Può essere erogato anche in presenza di figli, fratelli, sorelle o nipoti maggiorenni con inabilità assoluta e permanente al lavoro non coniugati oppure di figli di età compresa tra i 18 e i 21 anni, studenti o apprendisti, se nel nucleo ci sono almeno 4 figli tutti di età inferiore ai 26 anni.
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