Credenziali Inps o Agenzia delle Entrate e Pin per 730 precompilato 2019
Per accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate, consultare e scaricare il proprio 730 precompilato occorre necessariamente essere in possesso di un Pin
Pin o credenziali 730
Dal 15 aprile 2019 si aprono i battenti della campagna fiscale: l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei contribuenti tutto il necessario per la dichiarazione dei redditi. Il modello 730 precompilato potrà essere inoltrato entro l’8 luglio se presentato tramite il proprio sostituto d’imposta. Mentre se si usufruisce dei servizi di Caf o professionisti abilitati, il termine è fissato al 23 luglio.
730 precompilato 2019: appuntamento a inizio e fine luglio
Sin dal 2016 i contribuenti possono contare su un modello 730 già parzialmente compilato con i dati noti all’Agenzia delle Entrate. Nel 2018, a questi sono stati aggiunte le spese sanitarie. Una volta consultato il 730 precompilato, si potrà accettarlo così com’è oppure integrarlo prima di trasmetterlo all’Agenzia delle Entrate.
La Certificazione Unica rilasciata dal datore di lavoro o dall’ente previdenziale di riferimento, così come fatture e ricevute (per spese relative a farmaci deducibili non presenti nel precompilato, per esempio), attestati di versamenti e tutti i documenti che permettono di riconoscere spese detraibili o deducibili possono essere utilizzate per completare la dichiarazione dei redditi precompilata.
730 precompilato 2019: come si consulta?
Per poter accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate, consultare e scaricare il proprio 730 precompilato occorre necessariamente essere in possesso di un Pin. Non è necessario possedere il Pin di Fisconline, cioè quello rilasciato dalla stessa AdE. Infatti, è possibile accedere al proprio 730 anche grazie a un Pin dispositivo Inps. Basta anche essere in possesso di un’identità digitale SPID, di una Carta Nazionale dei Servizi oppure, se si è dipendenti pubblici, di una Password NoiPa.
Richiedere il Pin di Fisconline non è difficile, basta fare richiesta anche sul sito o tramite l’app dell’AdE. Tuttavia, facendo richiesta in via telematica, dopo la consegna della prima parte del Pin, bisognerà attendere di ricevere tramite posta ordinaria la seconda parte del codice. Sono necessari circa quindici di giorni. Recandosi presso un Ufficio dell’Agenzia delle Entrate si aggira questa fase. Più o meno simile la procedura – e i tempi di attesa – per chi richiede un Pin dispositivo Inps. Le tempistiche relative al rilascio della SPID, invece, dipendono dal provider che si sceglie. Infine, per richiedere una Carta Nazionale dei Servizi CNS bisogna recarsi presso la propria Camera di Commercio.
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