Pensioni ultima ora: riforma Quota 100, consulenti chiedono chiarimenti

Pensioni ultima ora: le nuove misure del Governo oggetto di una circolare della Fondazione Consulenti del Lavoro: dubbi e chiarimenti necessari sul welfare.

Pensioni ultima ora riforma Quota 100, consulenti chiedono chiarimenti
Pensioni ultima ora: riforma Quota 100, consulenti chiedono chiarimenti

Pensioni ultima ora: tutte le novità di Quota 100 con le nuove misure previdenziali rappresentano un contesto di regole aggiornato per chi ogni giorno si confronta con la materia dal punto di vista professionale. È per esempio il caso dei consulenti del lavoro la cui fondazione ha emanato la circolare n. 5 dal titolo la relativa al contenuto di Quota 1000, del reddito di cittadinanza e delle altre misure introdotte dal Governo Conte.

Pensioni ultima ora, circolare n. 5/2019 Fondazione Studi Consulenti del Lavoro

Il contenuto della circolare n. 5/2019 della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro analizza gli effetti della nuova riforma del welfare, contenuta nel capo II della Legge n. 26/2019, di conversione del Decreto legge n. 4/2019.

Con la circolare si affrontano alcune questioni legate a Quota 100 tra cui la incumulabilità reddituale, la finestra di differimento ed il cumulo dei contributi per il raggiungimento dei requisiti per l’accesso.

Inoltre si danno chiarimenti su aspetti tecnici contenuti nella norma e non solo. Si parla e si commentano tanti singoli punti tra cui la pensione anticipata ordinaria e per lavoratori precoci, “Opzione Donna” e la proroga dell’Ape sociale. Oltre che al riscatto agevolato della laurea e alla nuova “pace contributiva”.

Pensioni ultima ora, Quota 100 e la previdenza dopo la riforma Fornero

Nella introduzione della circolare della Fondazione Consulenti del Lavoro
a cura di Rosario De Luca ovvero del presidente della stessa fondazione si sottolinea “come la riforma interviene su una parte delle norme in materia pensionistica, varate dal governo Monti e dal ministro Fornero, con un’attenuazione delle stesse e con l’introduzione di previsioni di maggiore flessibilità”. Inoltre viene evidenziato che “la nuova riforma del sistema pensionistico rappresenta un buon provvedimento nel momento in cui concede, a chi ha lavorato a lungo e ha maturato i contributi necessari, la possibilità di andare in pensione prima e con più facilità”.

Viene poi spiegato che “secondo le stime elaborate dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro per effetto dell’uscita anticipata con Quota 100, un giovane ogni tre pensionati farà ingresso quest’anno nel mondo del lavoro”. Un dato che – come riporta il sito sussidiario.net – potrebbe “essere superiore se mutassero le condizioni di mercato e se le aziende avessero, quindi, maggiori esigenze di assumere”.

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Pensioni ultima ora, Consulenti del Lavoro: i punti ancora da chiarire

Sempre nella circolare vengono tirate in ballo alcune questioni che secondo gli stessi Consulenti del Lavoro l’Inps deve ancora chiarire. Primo punto: “se la maturazione dei requisiti di accesso alla pensione in Quota 100 determini la decadenza dal diritto alla indennità di disoccupazione (NASpI)”.

Altra questione citata nella circolare è la possibilità per le aziende di accompagnare alcuni dipendenti al pensionamento con l’isopensione. Senza tuttavia poter fare ricorso a Quota 100 salvo che non facciano parte delle società a cui si applicano i fondi bilaterali di solidarietà.

Infine un’altra tematica è quella attinente al Trattamento di Fine Servizio (TFS). Materia rispetto alla quale “saranno chiarite dalle convenzioni stipulate con banche e intermediari finanziari aderenti”.

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