Smaltito l’infortunio ad una coscia che lo ha tenuto lontano dalle gare contro Lazio, Genoa ed Atalanta, l’attaccante argentino dell’Inter Lautaro Martinez è tornano a lavorare regolarmente in gruppo e punta alla titolarità per la partita di domenica notte allo Stirpe contro il Frosinone.
In un’intervista concessa al media argentino La Oral Deportiva, El Toro ha parlato della sua stagione all’Inter e soprattutto di Mauro Icardi, compagno di reparto nei nerazzurri a cui l’ex giocatore del Racing Avellaneda è particolarmente legato anche fuori dal campo.
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Le parole di Lautaro Martinez sulla sua avventura all’Inter e su Icardi
Queste le parole di Lautaro nei confronti dell’ex capitano dell’Inter: “Icardi mi ha aiutato in tante situazioni, dal primo momento in cui sono venuto all’Inter mi ha chiamato, è stato molto bravo per farmi inserire nel nuovo gruppo. Possiamo giocare insieme nel modulo con mezza punta dietro al centravanti, lo abbiamo già fatto e mi sono trovato bene“.
Sulla sua stagione con l’Inter: “I primi sei mesi sono stati difficili. Non giocavo molto, ma mi sono allenato per entrare bene quando venivo chiamato in causa. Ora sto recuperando da un infortunio, spero di tornare e aiutare la squadra“.
Numero pesante quello che indossa in nerazzurro: “Il numero sulle spalle serve per identificarti e io so cosa significa essere il 10 dell’Inter”
Sul Racing Avellaneda, sua ex squadra appena lauretasi Campione d’Argentina: “Sono molto contento per il campionato, per gli amici che ho ancora lì. Ho chiamato alcuni compagni per complimentarmi, sono stato un tifoso in più per loro. Il Chacho (Eduardo Coudet, allenatore del Racing ndr)deve rimanere al Racing, a gennaio mi fece impazzire per farmi rimanere, ora tocca a me farlo impazzire per farlo rimanere al Racing. Voglio aggiungere esperienza e un giorno tornare a giocare in Argentina“.
Qualche parola anche verso la Nazionale albiceleste: “Io faccio il massimo nel club per essere convocato con l’Argentina. Ogni volta che vengo chiamato sono molto felice, quando metto la maglia della Seleccion sento qualcosa di speciale. Voglio essere nella prossima lista dei convocati e in tutte quelle che verranno“.
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