Movimento Bauhaus, doodle Google del 12 aprile 2019: artisti e cos’è

Pubblicato il 12 Aprile 2019 alle 14:18 Autore: Guglielmo Sano

Google con il suo ultimo doodle ha voluto omaggiare i 100 anni trascorsi dalla nascita del movimento Bauhaus, fondamentale anniversario per l’arte

Movimento Bauhaus: doodle Google del 12 aprile 2019: artisti e cos’è
Movimento Bauhaus, doodle Google del 12 aprile 2019: artisti e cos’è

Google con il suo ultimo doodle ha voluto omaggiare i 100 anni trascorsi dalla nascita del movimento Bauhaus; la scuola fondata da Martin Gropius fondata nel 1919 a Weimar. Un anniversario fondamentale nella storia tedesca e che proprio la Germania festeggerà con 600 diverse manifestazioni nel corso dell’anno. Solo a Berlino se ne svolgeranno più di 40 nei primi sei mesi del 2019.

Movimento Bauhaus: un doodle per celebrarlo

Il termine “Bauhaus” si ispira alla parola di origine medievale Bauhütte; tradotto letteralmente significa “loggia dei muratori”. In sostanza, sta ad indicare il luogo in cui un gruppo, una corporazione, una comunità di artigiani si riunisce per completare un progetto. L’espressione vuole indicare una vera e propria “filosofia” che propone una stretta commistione tra arti di “rifinitura” e artigianato riferibile a oggetti di uso quotidiano.

La scuola di Gropius, cioè un vero e proprio edificio, aprì i battenti nell’aprile del 1919 con il nome di Staatlitches Bauhaus. L’istituto artistico restò aperto per soli 14 anni. Dopo Weimar si traferì a Dessau e poi a Berlino, prima di chiudere definitivamente con l’avvento del nazismo. Tuttavia, il Bauhaus, come movimento, ha lasciato un’impronta come scuola nel mondo della cultura mondiale che va ben oltre la sua breve vita.

Movimento Bauhaus: l’artista come artigiano

L’idea di Gropius era quella di formare una nuova classe di “Artigiani-artisti” che, come si diceva, si dedicassero alla ricerca dell’unione tra estetica e funzionalità, tra arte e tecnologia. Così un secolo fa lo stesso Gropius presentava il suo ideale di interdisciplinarietà: “Tutti noi architetti, scultori, pittori dobbiamo rivolgerci al mestiere. L’arte non è una professione. Non c’è alcuna differenza essenziale tra l’artista e l’artigiano, l’artista è una elevazione dell’artigiano”.

Ancora oggi il Bauhaus influenza il design e l’architettura oltre a ciò che riguarda il mondo prettamente artistico; l’essenzialità e la razionalità della forma di moltissimi oggetti che tutti usano, nonché gli stessi materiali e le tecniche utilizzate per costruirli, prendono spunto dagli stilemi del Bauhaus.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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