La Llorona – Le lacrime del male: trama, cast e curiosità del film al cinema
La Llorona – Le lacrime del male è un film horror di Michael Chaves, in uscita il 17 aprile. Con distribuzione Warner Bros., La Lorona rappresenta il debutto del regista, che si è fatto notare in passato con il cortometraggio The Maiden. Il film è il sesto dell’universo cinematografico di The Conjuring.
La Llorona – Le lacrime del male è il quarto spin-off della serie, dopo i due film sulla bambola Annabelle e The Nun, ed è stato prodotto da James Wan. Il regista che ha dato il via alla fortunata saga horror, inoltre, ha affidato a Chaves la regia anche del terzo The Conjuring. Una scelta molto forte e indicativa.
La Llorona – Le lacrime del male trae spunto da una leggenda latino-americana tra le più antiche e conosciute, nonché sinistre, riguardanti una donna che piange. Questa, velata, infesta i corsi d’acqua e piange la morte dei suoi figli, che ha annegato da sé. Una sorta di “babau” al femminile, che attira i bambini con i suoi lamenti, per poi ucciderli.
La Llorona – Le lacrime del male: trama e cast
La Llorona è il terrificante spettro di una donna che, preda di un raptus di rabbia e gelosia, ha annegato i suoi figli per gettarsi poi nello stesso fiume; disperata e piangente. Adesso, il fantasma della dama velata va a caccia di bambini, per sostituire i suoi. Nella Los Angeles degli anni ’70, un’assistente sociale (Linda Cardellini) viene risucchiata in un tremendo gorgo soprannaturale: l’ira della Llorona (Marisol Ramirez). L’unica speranza che ha di sopravvivere, insieme ai suoi figli, è un prete che ha perso la fede e usa la mistica per scacciare il male. Nel cast anche Patricia Velasquez, Irene Keng e Raymond Cruz.
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La Llorona – Le lacrime del male: curiosità
«Quando sono arrivato in America», racconta James Wan, «una delle prime storie che la gente mi ha raccontato è stata la leggenda della Llorona. Le persone vedono i miei film e pensano che io ami le storie di fantasmi. E hanno ragione. Ma la Llorona è molto di più. Ti colpisce a un livello più profondo di horror e tocca paure che non sapevi nemmeno di avere. Mi sono proprio fissato su questa storia e ho pensato che fosse una figura straordinaria e spaventosa da portare sul grande schermo.»
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