Busta paga smarrita: come richiedere una copia al datore di lavoro
Perchè per il lavoratore è importante la consegna della busta paga e che cosa fare in caso di smarrimento di questo documento.
Forse non tutti sanno che il datore di lavoro ha l’obbligo di consegnare, mensilmente, la busta paga ad ogni lavoratore impiegato. Non si tratta di una facoltà, bensì di un dovere. Vediamo di seguito che risposte dà la legge in merito e cosa può fare il dipendente in caso di smarrimento della busta paga.
Busta paga: come funziona l’obbligo di consegna
Tale documento è una sorta di riassunto scritto di tutte le operazioni economiche che attengono alla posizione di ciascun lavoratore in azienda o nella PA. In essa il dipendente potrà pertanto leggere e controllare tutte le somme che, ogni mese, gli sono accreditate a titolo di stipendio, e quali invece sono intese come trattenute per ragioni fiscali, contributive ecc. Va da sè che, essendo un documento di valore fondamentale per il lavoratore, comporta il correlato obbligo di consegna di esso, da parte del datore di lavoro. È un atto, insomma, che consente all’interessato di capire se l’azienda si comporta secondo correttezza e trasparenza, rispettando i diritti del lavoratore.
Pertanto è la legge che tassativamente sancisce l’obbligo di consegna per il datore di lavoro. Infatti, in caso di controllo da parte dell‘Ispettorato nazionale del lavoro, l’azienda dovrà anche provare – onde evitare provvedimenti – l’effettiva consegna del documento in oggetto. L’obbligo scatta dal momento del pagamento dello stipendio. Dal punto di vista del metodo di consegna, la legge ammette discrezionalità. Sono infatti ammesse la consegna della copia cartacea, via pec, via mail (anche tramite la mail del consulente del lavoro prescelto dal datore di lavoro per le formalità di elaborazione del cedolino), ed anche tramite il sito internet dell’azienda (qualora ne abbia uno).
Esaminati i sintesi i doveri aziendali in merito, vediamo come può comportarsi il lavoratore, nel caso smarrisca la busta paga.
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Che cosa fare in caso di smarrimento del documento?
Può certamente verificarsi l’eventualità che la busta paga vada smarrita, perché ad esempio, tornando a casa, il dipendente perde la borsa in cui era contenuta la copia cartacea, oppure perché, per sbaglio, la cancella dalla posta elettronica. Per le varie ipotesi di smarrimento, c’è comunque una soluzione. Semplicemente, il lavoratore dovrà fare apposita richiesta formale e scritta di un duplicato della busta paga. Peraltro, l’ufficio personale non avrà particolari problemi a rintracciarla negli archivi e, anzi, avrà il dovere di consegnarla per la seconda volta. È sempre consigliabile avere una nuova copia, in caso di smarrimento. Ad esempio, per una eventuale pronta contestazione dei conteggi contributivi e previdenziali, se considerati erronei.
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