Giorgia Meloni tenta l’aggancio. Dal palco della conferenza programmatica del suo partito, la leader di Fratelli d’Italia si rivolge alla Lega di Matteo Salvini e gli tende una mano. Anzi, due.
“Se le cose vanno come dovrebbero, se Fratelli e d’Italia e Lega crescono alle elezioni europee – dice – non ci saranno margini per tenere in piedi il governo attuale“. E aggiunge: “Il nuovo governo dovrà fondarsi su queste due forze. Più forza avrà Fratelli d’Italia, più chiara sarà la risposta alla domanda se c’è una alternativa al governo con i grillini”.
Per Giorgia Meloni il voto del prossimo 26 maggio sarà decisivo per stabilire anche le future alleanze interne al Paese: “Dopo le europee credo sia necessario tornare alle urne e creare una nuova maggioranza”. Ma avverte: “Le alleanze si devono chiarire prima, non dopo il voto“.
Elezioni europee 2019: alleanza Lega-FDI, Salvini: “Gli equilibri interni non cambieranno”
La risposta di Matteo Salvini non si fa attendere.
“Chi usa le elezioni europee per regolamenti di conti italiani sbaglia – commenta secco il vicepremier -. Le elezioni europee sono fondamentali per l’Italia e gli italiani perché dobbiamo cambiare tante norme europee che danneggiano il nostro Paese. Non per cambiare equilibri interni o per chiedere un ministro“.
Secondo indiscrezioni raccolte da la Stampa, la strategia della leader di Fratelli d’Italia non sarebbe gradita a via Bellerio. Il leader della Lega sarebbe anzi “infastidito da queste continue suggestioni da fantapolitica che a suo avviso servirebbero solo a «racimolare qualche voto»“, scrive il quotidiano torinese.
Per Salvini, dunque, quello messo in campo da Fratelli d’italia sarebbe solo un tentativo di sfruttare il momento d’oro della Lega per superare lo sbarramento del 4 per cento ed entrare così nella Plenaria di Bruxelles.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it