Maria Angela Danzì: chi è la candidata M5S alle elezioni europee indagata

È indagata per invasione di terreni pubblici la capolista alle elezioni europee del Movimento Cinque Stelle per la circoscrizione Nord Ovest. L’ipotesi di reato, su cui lavora la procura di Brindisi, fa riferimento alla realizzazione di un varco doganale nell’area del comune pugliese quando la Danzì era subcommissario prefettizio.

La capolista voluta da Di Maio non ha ricevuto un avviso di garanzia ma il suo nome è presente in un avviso a comparire destinato a un altro indagato. Con lei, infatti, risultano indagati in concorso anche Ugo Patroni Griffi, presidente dell’Autorità portuale dell’Adriatico meridionale, Francesco Di Leverano dirigente dell’Autorità portuale, Gianluca Fischetto,
direttore dei lavori e altri dirigenti e funzionari comunali.

Da Movimento fanno sapere di non voler ritirare la candidatura. L’inchiesta nella quale è coinvolta la capolista Danzì sarebbe stata ritenuta “irrilevante“.

Maria Angela Danzì: l’esperta di pubblica amministrazione

Classe 1957 nata a Librizzi, in provincia di Messina, la capolista del M5S alle prossime elezioni europee, vanta una lunga carriera nella pubblica amministrazione.

Laureata in scienze politiche, inizia a lavorare come segretario comunale e segretario generale in diversi Comuni italiani. Nel 2007 diventa segretario e direttore generale per il Comune di Genova.

Dopo una breve esperienza come sub commissario prefettizio al Comune di Brindisi, nel giugno del 2018 è promossa a segretario e direttore generale per la Provincia di Varese.

Tra il 2009 e il 2010 ha ottenuto la docenza in Regolazione servizi pubblici locali al Master per l’Innovazione nella Pa dell’Università di Genova.

Ha collaborato con il Sole 24 Ore e con la rivista Prime Note, con diverse pubblicazioni in materia di gestione del personale e lavori pubblici.

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