Chi è Pinault: patrimonio e donazione per la ricostruzione di Notre Dame
Chi è François-Henri Pinault, il patron del lusso francese che ha annunciato una donazione di 100 milioni di euro per la ricostruzione di Notre Dame.
Patrimonio Pinault
L’incendio di Notre Dame è stato un colpo al cuore per tutti, non solo per i francesi. Un simbolo artistico, culturale e religioso in fiamme che ha spezzato il cuore dei parigini, di tutti i turisti che l’hanno vista, di tutti quelli che non la vedranno mai così com’era. Chi ha le possibilità finanziarie, intanto, ha già annunciato donazioni finalizzate alla ricostruzione della cattedrale. È il caso di François-Henri Pinault, presidente del brand di lusso Kering dal 2005, ereditato dal padre François, che ha annunciato una donazione di 100 milioni di euro per il restauro di Notre Dame. Il gruppo, che riunisce alcuni dei brand primari del Paese transalpino, ha dichiarato di voler agevolare la disponibilità di figure professionali specializzate per aiutare e velocizzare il lungo lavoro di ristrutturazione e raccolta fondi. Altri 200 milioni di euro arriveranno da un altro brand luxury francese, LVMH.
Chi è François-Henri Pinault: la biografia
François-Henri Pinault nasce il 28 maggio 1962 ed è il figlio di François Pinault, che fondò il marchio PPR, poi divenuto Kering, e alla cui guida è stato nominato a partire dal 2005. Laureatosi alla HEC School of Management nel 1985, Pinault inizia la carriera annoverandosi tra i fondatori di CRM Soft Computing, e frequentando uno stage come Database Developer alla Hewlett-Packard. Nei suoi studi si focalizza soprattutto sulle nuove tecnologie e sulla moda. Due anni dopo la laurea entra alla PPR e avanza di carriera fino a diventare, nel 1990, direttore dell’azienda, che si ritaglia uno spazio importante nel mercato della vendita al dettaglio. Gli anni Novanta sono proficui, visto che nel 1993 diventa presidente di CFAO e 4 anni più tardi viene nominato CEO di FNAC.
Nel 2003 Pinault viene eletto vicepresidente di PPR e numero 1 del Gruppo Artemis, società finanziaria che gestisce e controlla i beni della famiglia. Ancora due anni più tardi François-Henri sale ancora di livello, diventando presidente e AD del gruppo, che decide di focalizzarsi sul lusso abbandonando gradualmente il settore di vendita al dettaglio. Diventa quindi proprietario di diversi marchi importanti e rinomati, tra cui Gucci, Bottega Veneta, Yves Saint-Laurent e, all’inizio degli anni Dieci, con altri luxury brand come Girard-Perregaux, Brioni e Pomellato. Alla fine degli anni Dieci il marchio si specializza anche nell’abbigliamento sportivo, acquisendo i marchi Puma e Volcom. Tuttavia, il settore viene abbandonato dopo circa 10 anni, mentre la divisione luxury cresce di fatturato. Nel 2013 PPR diventa Kering.
Chi è François-Henri Pinault: l’impegno sociale
Pinault non è nuovo a forme di impegno sociale. Sua è la Fondazione Kering finalizzata a tutelare i diritti delle donne e creata nel 2008. Particolarmente sentita è infatti la tematica femminile. E in questo senso va letto il progetto Women in Motion, un’iniziativa lanciata assieme al Festival di Cannes per sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti delle donne che lavorano nell’industria cinematografica.
Altro tema particolarmente caro a Pinault è l’ambiente. Non è un caso che nel 2018 Kering sia tra le 100 aziende tessili di abbigliamento e lusso più sostenibili.
Chi è François-Henri Pinault: vita privata e patrimonio
Due matrimoni e una relazione importante. La prima unione si celebra nel 1996, quando Pinault sposa Dorothée Lepère. Il sodalizio dura fino al 2004 e dall’unione nascono due figli: François e Mathilde. Finito il matrimonio con la Lepère, Pinault ha una relazione importante con la modella Linda Evangelista. Con lei nel 2006 ha un figlio, Augustin James. Nello stesso anno incontra l’attrice messicana Salma Hayek e 3 anni dopo, nel giorno di San Valentino del 2009, i due si sposano a Parigi.
Stando ai dati di Bloomberg, il patrimonio della famiglia PInault è stimato in 32,9 miliardi di dollari.
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