La Spagna è una meta gettonata per tutti quelli che vogliono andare via dall’Italia per tentare un’esperienza all’estero, lavorativa e professionale, oppure di studio. Oppure, più semplicemente, per sondare il terreno. Un appartamento sul mare in Spagna può risultare dopotutto un investimento, così come avviare un’attività alle isole Canarie, per via della tassazione agevolata. Ma anche – perché no – aprire un conto corrente o un conto deposito dove vincolare qualche risparmio. Naturalmente ci sono diversi ostacoli: la lingua, la cultura diversa (ma nemmeno poi tanto) e la lontananza da casa. Ma chi ha le idee chiare e fissa la Spagna come obiettivo, prima o poi dovrà avere a che fare con l’apertura di un conto corrente. Ecco cosa sapere a riguardo.
Aprire un conto corrente Spagna nel 2019: i tipi di conto
Aprire un conto corrente all’estero, e non solo in Spagna, è assolutamente legale. Per aprire un conto in Spagna si può usufruire del canale fisico e tradizionale oppure online. In terra iberica sono diversi i tipi di conto che si possono aprire:
- Conto Corrente: in spagnolo si dice Cuenta Corriente ed è il classico conto che conosciamo anche in Italia. Non genera interessi sulle somme depositate, ma consente bonifici, prelievi ed eventuali domiciliazioni.
- Conto Deposito: in spagnolo si dice Cuenta remunerada e com’è facile intuire è un conto che genera un guadagno applicato sulle somme depositate a seconda del tasso di interesse. Il “conto remunerato” non consente le funzioni di un conto corrente, ma funziona come un conto vincolato.
- Conto Paga: ovvero, Cuenta nomina. Si tratta di una via di mezzo tra conto corrente e conto deposito, avendo le funzioni del primo, e al contempo generando bassi guadagni sulle somme depositate.
- Conto casa: ovvero, Cuenta vivenda. Un altro tipo di conto vincolato che funziona come uno strumento di risparmio finalizzato all’acquisto di una casa dopo un certo lasso di tempo.
- Conto corrente online: naturalmente è possibile aprire anche un conto online, privo di commissioni e spese di gestione e attivabile anche dall’Italia.
Conto corrente Spagna 2019: le banche
Citando un approfondimento a riguardo di Soldi Oggi, andiamo a vedere quali sono le principali banche sul suolo spagnolo alle quali affidarsi. Molte di queste le conosciamo già, avendo alcune loro filiali sul nostro territorio.
- Santander Bank;
- ING Direct (anche Online);
- Caixa Bank;
- Banco Popular;
- BBVA (online).
Oltre a queste va citato anche il Banco Sabadell, ideale soprattutto per chi pensa di aprire un’attività professionale in Spagna.
Come aprire un conto corrente in Spagna nel 2019: quali documenti servono
Per aprire un conto in Spagna, naturalmente servono alcuni documenti. Come per l’Italia, occorre un valido documento d’identità, a cui si aggiunge una fototessera, e una prova che certifichi gli eventuali ultimi redditi percepiti dalla propria attività o il pagamento di un’utenza legata alla propria residenza. A tutto questo si aggiunge anche un documento che si chiama NIE e che equivale in un certo senso al nostro codice fiscale. L’acronimo sta infatti per Numero de Identidad de Extranjero e si tratta di un documento identificativo per gli stranieri, anche non residenti, in Spagna. Il NIE può essere richiesto presso gli Uffici Consolari di Spagna presenti sul territorio italiano oppure alla Polizia direttamente in Spagna. Per la richiesta del NIE si paga un’imposta di circa 10 euro.
Altro aspetto importante: per aprire un conto corrente in Spagna bisogna ovviamente essere maggiorenni e non essere mai stati segnalati come cattivi pagatori alle “centrali di rischio” iberiche.
Conto corrente Spagna 2019: conclusioni
Insomma, aprire un conto corrente in Spagna non è così differente dall’aprire un conto in Italia. Importante, come fareste in Italia, valutare le condizioni economiche proposte da ogni singolo istituto per valutare quale sia la più vantaggiosa in base alle vostre necessità ed esigenze.
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