Nella quarta puntata di Amici 18, in onda sabato 20 aprile in prima serata su Canale 5, ci sarà un ospite d’eccellenza. Il suo compito sarà quello di coinvolgere i talenti in gara in una “prova folle” che solo lui conosce. L’ospite in questione è il famosissimo cantautore italiano Renato Zero. Andiamo a conoscerlo meglio attraverso la sua carriera musicale e la sua vita privata.
La carriera di Renato Zero
Renato Zero, pseudonimo di Renato Fiacchini, nasce a Roma il 30 settembre 1950. Figlio di Ada Pica, infermiera, e di Domenico, poliziotto di origine marchigiana, Renato vive la sua adolescenza nel quartiere romano della Montagnola. Dopo aver frequentato le scuole medie, Renato entra nell’Istituto di Stato per la Cinematografia e la Televisione Roberto Rossellini. Ma, per dedicarsi completamente alla musica, alla danza, al canto e alla recitazione, è costretto ad abbandonare l’istituto al terzo anno.
Sin da giovane, inizia a travestirsi ed esibirsi in piccoli locali romani, venendo spesso insultato con le parole “Sei uno zero“, frase dalla quale ricaverà il suo noto pseudonimo. A 14 anni, il Ciak di Roma gli offre il suo primo contratto. Ma successivamente, dopo essere stato notato da Don Lurio in un locale notturno, entra a far parte del gruppo di ballo che fa da supporto alla giovane Rita Pavone. A partire dagli anni ’60, Renato Zero instaura un’amicizia con Loredana Berté e Mia Martini e incide i suoi primi brani: “Tu“, “Sì“, “Il deserto“, “La solitudine“. Questi però, non verranno mai pubblicati.
Nel 1967 arriva la pubblicazione del suo primo 45 giri “Non basta sai/In mezzo ai guai“, che vende solo 20 copie. In quegli anni lavora anche come comparsa in alcuni film e recita in diversi musical. I primi anni Settanta però, con l’avvento del glam-rock, rappresentano il periodo perfetto per lo sviluppo del personaggio provocatorio e alternativo di Renato Zero. Risale a questi anni l’album Zerofobia, contenente brani come: “Mi vendo“, “Morire qui“, “La trappola“, “L’ambulanza” e “Il cielo“. Nel periodo successivo esce invece Zerolandia, con pezzi come “Triangolo“, “Fermo posta” e “Sbattiamoci“. Nell’album si possono trovare accorati messaggi anti-aborto, anti-droga e contro il sesso troppo facile.
Le migliori canzoni di Renato Zero
La lunga carriera artistica di Renato Zero conta oltre 30 album in studio e moltissime apparizioni televisive come ospite, attore o doppiatore. Tra le sue canzoni più famose troviamo sicuramente “Cercami” che grazie al testo poetico e al ritornello storico è considerata una sua vera e propria hit. Altra canzone storca di Renato Zero è senza dubbio “La favola mia” canzone che esprime romanticismo e talento. E come dimenticarsi de “I migliori anni della nostra vita“, capolavoro del cantante e di tutta la musica italiana.
La vita privata di Renato Zero
In molti credono che Renato Zero sia omosessuale, a causa del suo stile sempre appariscente e, a volte, femminile. Nonostante ciò, il famoso cantautore ha sempre affermato di essere attratto dalle donne. In effetti la sua relazione con Lucy, la sua segretaria, è cosa nota, così come la sua storia con la conduttrice Enrica Bonaccorti. Il cantante ha anche un figlio, Roberto Anselmi Fiacchini, adottato nel 2003.
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