Pasqua 2020: data, ceneri e quaresima. Il calendario dell’anno prossimo
È già tempo di pensare a quando cade la Pasqua 2020? Forse è un po’ prematuro, ma alla curiosità non si comanda. Ecco le date previste per il prossimo anno.
Finiti i bagordi di Pasqua 2019, è già tempo di pensare a quando cade Pasqua 2020. Sembra un po’ troppo premature, visto che prima della prossima Pasqua dovremmo superare indenni le grigliate di Ferragosto, le vacanze estive, il bianco Natale. Eppure è una curiosità che è molto cercata dagli utenti. Inoltre alcune Regioni hanno già pubblicato il calendario scolastico 2019/2020, quindi è già possibile visualizzare quale sarà il periodo di vacanze previsto per Pasqua.
Pasqua 2020: data, mercoledì delle ceneri e periodo di Quaresima
Diamo quindi un’occhiata al calendario 2020. La Pasqua del prossimo anno cadrà nuovamente in aprile, ma una decina di giorni prima rispetto a quella del 2019. Pasqua 2020 cadrà infatti di domenica 12 aprile. Naturalmente il 13 sarà il Lunedì dell’Angelo (o, per meglio dire, Pasquetta). Ciò significa che il periodo di Carnevale terminerà prima rispetto a quest’anno, e più precisamente il 25 febbraio, martedì grasso. Il 26 febbraio cadrà dunque il Mercoledì delle Ceneri, che darà l’avvio al periodo della Quaresima. Quest’ultimo terminerà poi giovedì 9 aprile, ovvero il Giovedì Santo prima dell’avvento della Pasqua.
Pasqua 2020 e oltre: quando cade la festa nei prossimi anni
Perché limitarci solo al 2020 e non guardare anche un po’ più in là? Nel 2021 la Pasqua verrà ancora più in anticipo rispetto al 2020, ma sempre nel mese di aprile, visto che è prevista per domenica 4. Nel 2022 Pasqua cadrà invece il 17 aprile, mentre l’anno dopo si tornerà indietro al 9 aprile. Per rivedere una Pasqua marzolina (l’ultima volta è stata nel 2016, domenica 27 marzo), bisognerà attendere il 2024, quando la festa religiosa cadrà di domenica 31.
Perché la data di Pasqua cambia sempre?
Ma perché, a differenza del Natale, la data della Pasqua cambia sempre? La decisione è stata presa durante il Concilio di Nicea del 325, ovvero il primo Concilio ecumenico cristiano presieduto dall’allora Imperatore Costantino I. Qui si stabilì che la domenica di Pasqua non dovesse mai cadere prima dell’equinozio primaverile e comunque nella domenica seguente alla prima luna piena dopo l’equinozio primaverile. Pertanto non ci sarà mai una Pasqua prima del 21 marzo, né dopo il 25 aprile.
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