Perché si festeggia il 25 aprile 2019 la Liberazione

Pubblicato il 23 Aprile 2019 alle 15:25 Autore: Nicolas Scapin

Il 25 aprile 2019 si festeggerà l’anniversario della Liberazione d’Italia dal nazifascismo. Andiamo a scoprire come è nata questa grande festa nazionale.

Perché si festeggia il 25 aprile 2019 la Liberazione
Perché si festeggia il 25 aprile 2019 la Liberazione

Come ogni anno, il 25 aprile 2019 si festeggerà l’anniversario della Liberazione d’Italia dal nazifascismo. Stabilita nel 1949, questa importante festa nazionale viene celebrata in tutta la penisola con eventi, concerti e manifestazioni. Andiamo a scoprire come è nata la festa della Liberazione, ripercorrendo i fatti storici che hanno portato alla sua istituzione.

25 aprile: la fine dell’occupazione tedesca

L’inizio della fine dell’occupazione tedesca della penisola italiana, cominciò nei primi mesi del 1945. Al sud della pianura padana, molti soldati occupanti cercavano di resistere all’offensiva finale degli americani e degli inglesi, che iniziò il 9 aprile. L’offensiva fu un successo, sia per la migliore organizzazione degli attaccanti che per il generale sentimento di sfiducia che si era diffuso tra i tedeschi. In seguito all’attacco degli alleati, il 10 aprile il Partito Comunista emanò la “Direttiva n. 16″ a tutte le organizzazioni locali, in cui si diceva che era giunta l’ora di “scatenare l’attacco definitivo“.

Il 16 aprile il CLNAI, Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia, di cui facevano parte tutti i movimenti antifascisti e di resistenza italiani, ordinò un’insurrezione generale. I partigiani iniziarono quindi una serie di attacchi verso i centri urbani, liberandoli dai tedeschi. Il 24 aprile, gli alleati, aiutati dai partigiani, superarono il Po, costringendo i soldati tedeschi a ritirarsi da Milano e da Torino il 25 aprile 1945. La sera dello stesso giorno, Benito Mussolini abbandonò Milano per dirigersi verso Como, dove verrà catturato dai partigiani due giorni dopo.

La guerra continuò anche dopo il 25 aprile 1945: la liberazione di Genova avvenne il 26 aprile, il 29 aprile venne liberata Piacenza e fu firmato l’atto ufficiale di resa dell’esercito tedesco in Italia. Alcuni reparti continuarono i combattimenti ancora per qualche giorno, fino all’inizio di maggio.

25 aprile 1945: cosa successe, che giorno era ed eventi poco conosciuti

L’istituzione della festa nazionale

Dopo la fine della guerra, un decreto legislativo del governo italiano provvisorio, datato 22 aprile 1946, dichiarò “festa nazionale” il 25 aprile, solo per l’anno 1946. La festa venne fissata in modo definitivo con la legge n. 260 del maggio 1949, presentata da Alcide De Gasperi. Questa legge stabilì che il 25 aprile sarebbe stato un giorno festivo in quanto “anniversario della Liberazione”.

Anche altri paesi europei ricordano la fine dell’occupazione straniera durante la Seconda guerra mondiale: Olanda e Danimarca la festeggiano il 5 maggio, la Norvegia l’8 maggio e la Romania il 23 agosto.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it