La prima puntata della nuova edizione di The Voice of Italy è andata in onda ieri, martedì 23 aprile su Rai 2. Anche quest’anno i produttori del talent hanno voluto trasmettere il programma sia in televisione che in radio, su Radio 2. La conduzione della parte radiofonica dello show è stata affidata a Stefano De Martino e Andrea Delogu. Ecco chi è la nota conduttrice italiana, in passato affetta da dislessia, che ha scritto anche un libro riguardo il suo disturbo.
La carriera di Andrea Delogu
Andrea Delogu è nata a Cesena il 23 maggio 1982. Nei primi anni della sua vita è cresciuta nella comunità di San Patrignano, comunità terapeutica di recupero per tossicodipendenti in cui si erano conosciuti i suoi genitori. Fin da piccola Andrea ha dimostrato la sua passione per il mondo dello spettacolo. Passione che la farà esordire in televisione nel 2002 a Mai dire domenica. In seguito, ha preso parte a diversi programmi televisivi come: Campioni, Vetrina, Top of VJ, A casa di Andrea, i MIA – Macchianera Internet Awards, Stracult, Il processo del lunedì e Parla con lei.
Inoltre, è stata giurata di Sanremo Giovani e nel 2017 ha commentato la semifinale dell’Eurofestival e il concerto evento One Love Manchester. In radio invece, Andrea ha condotto Sociopatici e il Festival di Sanremo su Rai Radio 2. Nel 2003 ha conosciuto Barbara Clara e ha fondato con lei il duo musicale Cinema2, entrato poi a far parte di Saturday Night Live from Milano. Successivamente, con Ema Stokholma, ha formato il duo Stokhlogu, partecipando a Aggratis! e Jump! Stasera mi tuffo. Sempre con la Stokholma e Gino Castaldo, ha condotto il Festival di Sanremo 2018 su Radio 2.
L’infanzia difficile, la dislessia e i libri
Nel 2014 Andrea Delogu ha pubblicato il suo primo libro, intitolato “La collina”, dove racconta la sua esperienza nella comunità di San Patrignano. La conduttrice è nata e cresciuta in quella comunità poiché i suoi genitori erano ex tossicodipendenti. Il 9 aprile 2019 è uscito invece il suo secondo libro “Dove finiscono le parole. Storia semiseria di una dislessica“, nel quale racconta la sua dislessia. Disturbo che la conduttrice è riuscita a superare grazie alla tecnologia presentata in una conferenza al TEDx di Caserta. Attraverso una collaborazione con AID, una parte del ricavato delle vendite del libro sarà devoluta ad alcuni progetti a favore dei ragazzi con DSA.
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