Maglia Juve 2020 ufficiale: prezzo, immagini e come cambiano le strisce

Pubblicato il 24 Aprile 2019 alle 15:25 Autore: Guglielmo Sano

Maglia Juve 2020: allontanamento importante dalla tradizione, forse, anche più importante di quello che riguardato lo stemma

Maglia Juve 2020 ufficiale: prezzo, immagini e come cambiano le strisce
Maglia Juve 2020 ufficiale: prezzo, immagini e come cambiano le strisce

La stagione per la Juventus è praticamente finita con l’uscita ai quarti di Champions contro l’Ajax; archiviato l’ottavo scudetto consecutivo, è già tempo di pensare alla prossima stagione alla Continassa.

Maglia Juve 2020 ufficiale: le foto diffuse dalla stampa

Il primo cambiamento in vista della stagione 2019-20 sembra essere quello relativo alla maglia. Negli scorsi mesi sembrava soltanto una suggestione, questa però sembra essere stata ormai definitivamente confermata da alcune foto in cui compaiono Bernardeschi e Dybala allo Stadium e diffuse dal sito Footy Headlines. In pratica, la Juve sembra destinata ad abbandonare la classica divisa a strisce.

Nella prossima stagione spazio a uno stile in rottura col passato recente: la maglia sarà divisa in due parti, una di colore bianco e una di colore nero, intervallate da una stretta banda rosa, il colore “originario” delle maglie juventine. Il layout frontale prosegue anche sul retro dove nome e numero dei calciatori compariranno all’interno di un quadrato nero.

https://www.instagram.com/p/BwnKTGjAxnZ/

Maglia Juve 2020 ufficiale: un cambiamento storico

Nel 1897, anno di fondazione della società, i giocatori juventini indossavano maglie rosa; erano quelle meno costose. Le strisce sono arrivate solo 5 anni dopo nel 1903 a causa di un disguido: il capitano Tom Savage aveva ordinato uno stock di maglie di colore “rosso fuoco” dall’Inghilterra, alla fine, ne arrivarono altre, appunto, strisciate di bianco e nero. Le strisce da quel momento si cominciarono a restringere e ad allargare a seconda delle epoche ma non lasciarono mai più la prima divisa, quella di casa, del club.

Insomma, si tratterebbe di un allontanamento importante dalla tradizione, forse, anche più importante di quello che riguardato lo stemma poco tempo fa; come per la modifica che ha riguardato quest’ultimo, ben pochi tifosi si sono finora mostrati d’accordo.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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