Esenzione Canone Rai 2019: domanda in scadenza. Come non pagare

Esenzione Canone Rai 2019: il 30 aprile c’è una importante scadenza. Infatti chi ha i requisiti deve inviare la dichiarazione sostitutiva.

Esenzione Canone Rai 2019 domanda in scadenza. Come non pagare
Esenzione Canone Rai 2019: domanda in scadenza. Come non pagare

Il canone Rai è un argomento di cui ci siamo occupati tante volte. Ricordiamo prima di tutto di cosa si tratta. È una tassa che si paga sulla detenzione di un apparecchio radiotelevisivo o qualsiasi dispositivo atto a ricevere le trasmissioni televisive. Il legame tra la detenzione del dispositivo e la sussistenza di una utenza per la fornitura di energia elettrica vale come presupposto primario per l’addebito del canone Rai in bolletta.

Esenzione Canone Rai 2019, scadenza 30 aprile 2019

Non tutti sono però tenuti al pagamento del canone Rai. Ci sono infatti categorie che hanno diritto alla esenzione. A condizione, come vedremo, che rispettino le scadenze previste.

Infatti chi è interessato alla esenzione del pagamento del canone RAI deve, entro martedì 30 aprile 2019 presentare una dichiarazione sostitutiva con la quale attestare di essere in possesso dei requisiti previsti dalla legge per fruire dell’agevolazione.

Esenzione Canone Rai 2019, requisiti

Quali sono i requisiti? Vediamoli:

Esenzione Canone Rai 2019, modalità di invio o di consegna della Dichiarazione sostitutiva

Come inviare la dichiarazione sostitutiva? Sono varie le modalità utilizzabili. Essa infatti può essere spedita a mezzo del servizio postale in plico raccomandato, senza busta, all’indirizzo: Agenzia delle Entrate- Ufficio di Torino 1- Sportello abbonamenti Tv – Casella postale 22 – 10121 TORINO. La dichiarazione si considera presentata nella data di spedizione risultante dal timbro postale. In tal caso, alla dichiarazione sostitutiva va allegata copia di un valido documento di riconoscimento.

E inoltre la dichiarazione sostitutiva può essere trasmessa tramite posta elettronica certificata, ma deve essere firmata con firma digitale. E infine consegnata presso un ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate.

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