Le Iene, si sa, a volte lo sono di nome e di fatto. Soprattutto quando si tratta di fare degli scherzi ai Vip. Ultimo dei quali, che sta già diventando virale, quello fatto all’attaccante del Torino e della Nazionale italiana Simone Zaza. Dopo il bestiale scherzo fatto al cantante Ultimo, ecco quello altrettanto cattivello fatto al calciatore. Che ha al centro della vicenda due donne procaci e un furto di Rolex e Jaguar. E Simone Zaza come ha reagito?
Scherzo Iene a Simone Zaza: la ricostruzione dell’accaduto
Simone Zaza è in ritiro, alla vigilia di una partita importante della sua squadra. La sera il suo amico d’infanzia e coinquilino invia foto al gruppo di amici ristretti di due donne. Zaza gli raccomanda di non portarle a casa, ma il coinquilino, ovviamente complice dello scherzo, non lo sta a sentire e posta delle foto che lo ritraggono mentre fa cose circondato dal familiare mobilio dell’abitazione del calciatore.
Il giorno dopo, mentre sta per tornare a casa, Zaza viene avvisato di quanto è accaduto il giorno prima. La casa è sottosopra, e i Rolex, così come la Jaguar e i contanti di Zaza sono spariti. Prima di andare alla polizia a fare la denuncia, Zaza e Baselli rincasano: qui trovano il coinquilino Luigi in lacrime. Quindi l’attaccante fa il giro della casa: scopre che negli armadi non ci sono più né giacche né scarpe; mentre nei cassetti in camera da letto sono spariti nel nulla i Rolex e i contanti. “Mi hanno rubato 100 mila euro di orologi”, è la risposta rassegnata di Zaza, mentre conversa con l’amico facendosi ricostruire l’accaduto.
Simone Zaza: la reazione allo scherzo delle Iene
Dopo la confessione, Zaza mantiene la calma e cerca di capire come recuperare quanto è stato rubato. Le due donne, infatti, hanno anche preso il cellulare di Luigi. Quindi, tramite l’app Trova il mio cellulare, è possibile localizzare dove sono. Peccato però che il cellulare è rimasto spento e dunque offline. Fino a quando l’icona dell’app sul pc diventa verde. Gli amici del calciatore gli fanno credere che una volante della polizia li seguirà mentre si recano nel punto localizzato, monitorando i poliziotti stessi la posizione del telefono rubato.
Simone Zaza: la rivelazione dello scherzo
Giunti al punto indicato, Zaza intende “farsi giustizia da solo” con una bottiglia di birra raccattata a terra. Ma quando sono ormai vicini, il cellulare rubato si sposta e il gruppo è costretto a tornare in macchina e a inseguire i “criminali”, finché questi ultimi non arrivano a un locale notturno, che però è chiuso. Dopo una capatina al night club, l’icona del cellulare rubato ricomincia a muoversi e il gruppo torna a pedinarla finché non rintracciato un’auto nera ferma a una stazione di benzina. Dalla macchina escono tutti, tranne Zaza, che esce in un secondo momento invitato dai suoi amici. Giunti alla macchina nera, ecco la rivelazione: “Zaza, è tutto uno scherzo delle Iene”.
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