Il Primo Maggio è la festa dei lavoratori. La tradizione vuole che tale ricorrenza sia nata negli Stati Uniti, con la decisione di fissare il giorno ai primi di maggio a seguito di una manifestazione, sfociata poi nella violenza, avvenuta a Chicago nel 1886. La festa del lavoro parte comunque da ideali ben precisi e dalle battaglie finalizzate alla conquista di specifici diritti, come l’orario di lavoro fissato in otto ore. Un’idea partita dall’Australia nel lontano 1855, e poi legiferata per la prima volta nell’Illinois nel 1867.
La Prima Internazionale, poi, portò tali discussioni anche in Europa, mentre la Seconda Internazionale di Parigi del 1889 ufficializzò la festa del Primo maggio. Nel 1891, invece, la Festa dei lavoratori arrivò in Italia. Sotto il fascismo, e più precisamente a partire dal 1924 e fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale, la festa dei lavoratori in Italia fu anticipata al 21 aprile, e fu quindi fatta coincidere con il Natale di Roma. Alla fine della guerra fu poi riportata alla data originaria del 1° maggio.
Festa dei lavoratori 2019 in Italia: cosa succede
La Festa del Lavoro è spesso associata a manifestazioni sindacali e non che hanno al centro l’interesse dei lavoratori e i diritti del lavoro stesso. In Italia la festa del Primo Maggio i sindacati Cgil, Cisl e Uil organizzano ogni anno a Roma un concerto, noto anche Concertone. Un’iniziativa che si tramanda con successo dal lontano 1991 e che fa esibire molti cantanti e musicisti della scena contemporanea. Concerti sono previsti anche in altre parti d’Italia, come Milano, Pescara, Napoli e Taranto.
Festa dei lavoratori 2019 in Francia: gli eventi
Anche in Francia il 1° Maggio è molto sentito. Qui si chiama Fête du Travail e durante questo giorno si assiste alle sfilate dei sindacati lungo le principali città transalpine, incentrate sui diritti dei lavoratori. Tale ricorrenza coincide con un’altra festa particolarmente sentita, la festa del Mughetto. La tradizione francese, ma avviene anche in Belgio, vuole che i maschi regalino alle loro dolce metà un fiore di mughetto, come portafortuna.
Il mughetto riveste inoltre un altro importante simbolo: quello della rinascita, della bella stagione, della primavera per eccellenza, del ritorno alla felicità. Una vecchia tradizione europea voleva che durante questo giorno fossero organizzati dei veri e propri balli tra uomini e donne, l’unico giorno in cui i fidanzatini potevano incontrarsi senza farsi vedere dai genitori. In queste feste le ragazze erano vestite di bianco e i ragazzi indossavano giacche con un mughetto all’occhiello, che poi regalavano alle loro innamorate. Una sorta di San Valentino, insomma, ma meno commerciale.
Festa dei lavoratori 2019 in Spagna: la tradizione
Anche in Spagna il 1° maggio si celebra La Fiesta de los Trabajdores, nota anche come El Día del Trabajo, per celebrare i diritti dei lavoratori. Così come in Francia e in Italia, si organizzano manifestazioni sui diritti dei lavoratori, con una partecipazione abbastanza modesta. Nello stesso giorno si inaugurano anche le Feste della Santissima Vera Croce a Caravaca de la Cruz (comunità di Murcia), tra eventi folklorici che ricostruiscono gli eventi storici delle battaglie tra musulmani e cristiani, senza dimenticare corse di cavalli, mangiate, bevute e, a corredo, i classici fuochi d’artificio.
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