Il Pd torna davanti al Movimento 5 Stelle nelle intenzioni di voto registrate da Swg per il TgLa7 condotto da Enrico Mentana.
In due settimane i dem hanno guadagnato due punti percentuali portandosi al 22,5%. Cifre che al Nazareno non si vedevano da oltre un anno e che fanno ben sperare il segretario Zingaretti. Che intanto ha lanciato la sua ricetta economica in cinque punti per rilanciare il Paese.
La crescita del Pd preoccupa i pentastellati che nell’ultima settimana hanno perso mezzo punto calando al 21,8%. Il braccio di ferro con la Lega sul caso Siri sta inasprendo i rapporti con Salvini ma anche stancando la base che chiede meno tasse e più lavoro. Aspettative deluse che si sommano all’ennesimo risultato negativo arrivato dalle urne.
In Sicilia il M5S ha perso Gela e Bagheria. Non un buon auspicio in vista delle elezioni europee.
Sondaggi elettorali Swg: Lega in sofferenza
Anche la Lega non se la passa bene. Il Carroccio pare bloccato e la stasi in politica non paga. Secondo Swg, è proprio il partito di Salvini a perdere più consensi rispetto alla rilevazione precedente (-0,7%). Ora la Lega è sondata al 31,6%.
Nel centrodestra sia Forza Italia che Fratelli d’Italia crescono, rispettivamente dello 0,4% e dello 0,2%. Gli azzurri di Berlusconi raccolgono ora l’8,8% dei consensi mentre FDI stampa un netto 5%.
Sondaggi elettorali Swg: tanti i partiti sotto il 4%
Tutti i partiti piccoli che compongono la galassia del centrosinistra hanno il segno meno e si trovano sotto la soglia di sbarramento che per le Europee è fissata al 4%. A cominciare dalla lista di Fratoianni composta da SI e Rifondazione Comunista, che perde lo 0,3% calando al 3,1%. Più Europa scende sotto il 3% mentre Europa Vede flette all’1,5%. Le altre liste sono sondate da Swg al 2,8% con un 30,2% del campione intervistato che preferisce non esprimere alcuna preferenza.
Sondaggi elettorali Swg: nota metodologica
Allegata all’immagine.
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