Varchi accesso concerto 1 maggio 2019: come entrare in Piazza San Giovanni
Concerto 1 maggio: attese a San Giovanni decine di migliaia di persone, molte di più di quelle che oltrepasseranno i 4 varchi di sicurezza
Il “concertone” del primo maggio a Piazza San Giovanni in Laterano è uno degli appuntamenti più importanti della Festa dei Lavoratori. E lo è sin dal 1990, primo anno in cui venne organizzato dai sindacati confederati. Nel tempo si sono aggiunti altri appuntamenti significativi, come il concerto del Primo Maggio di Taranto. L’evento inizierà alle ore 15 con l’anteprima del vero e proprio concerto che sarà diviso in tre parti: la prima comincerà alle ore 16, quella principale durerà dalle ore 20 alle 21, poi, si proseguirà fino alla mezzanotte.
Concerto 1 maggio 2019: 4 varchi per l’ingresso zona palco
Attese a San Giovanni decine di migliaia di persone come ogni anno, d’altronde, molte di più di quelle che oltrepasseranno i 4 varchi posti in Piazza San Giovanni all’altezza della Scala Santa, in Via Emanuele Filiberto all’incrocio con via Domenica Fontana, in viale Carlo Felice e agli archi di Porta San Giovanni in piazzale Appio.
Non più di 35mila persone in tutto potranno accedere, dopo aver passato i controlli di sicurezza ai metal detector; è proibito entrare nella zona più vicina alla Basilica di San Giovanni e quindi al Palco vetro e lattine. Se si supererà quota 35mila ingressi, il Gruppo operativo per la sicurezza, composto dagli organizzatori, dai Vigili del fuoco e dalle autorità di pubblica sicurezza, valuterà se e come permettere ad altre persone di entrare nella zona “rossa”.
Concerto primo maggio Roma: scaletta cantanti ufficiale
Concerto 1 maggio 2019: metro in servizio fino all’1 e 30
Chiuso il traffico nell’area compresa tra viale Carlo Felice, Piazza di Porta San Giovanni e Via Emanuele Filiberto. Chiuse le stazioni metro San Giovanni e Manzoni ma linee A, B e C attive fino all’1 e 30 grazie a un accordo con i macchinisti che percepiranno un’indennità – compresa tra i 90 e i 125 euro – superiore a quella dell’anno scorso. Meglio non contare sui bus: molte linee risultano deviate o interrotte.
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