È stato pubblicato lo scorso 26 aprile sulla Gazzetta Ufficiale 4° Serie Speciale – Concorsi ed Esami n. 33, il bando di concorso della Guardia di Finanza 2019 finalizzato al reclutamento di 965 Allievi. Consultando il bando è possibile farsi un’idea di come si svolgerà il concorso, dei requisiti richiesti e soprattutto dei termini di scadenza entro i quali si deve presentare la domanda.
Concorso Guardia di Finanza 2019: i posti in palio
Come già anticipato il nuovo concorso per la Guardia di Finanza prevede il reclutamento di 965 Allievi Finanzieri. Tali posti sono ripartiti nel modo seguente:
- 676 riservati ai volontari in ferma prefissata;
- 263 riservati ai cittadini italiani in possesso dei requisiti;
- 26 cittadini italiani con attestato di bilinguismo.
Di questi posti, occorre specificare un’ulteriore ripartizione:
- Contingente ordinario: 805 posti;
- 564: volontari;
- 215: cittadini italiani con requisiti;
- 26: cittadini italiani con attestato di bilinguismo.
- Contingente di mare: 160 posti;
- 60: specializzazione nocchiere.
- 42: volontari;
- 18: cittadini italiani con requisiti.
- 80: specializzazione “motorista navale”.
- 56: volontari;
- 24: civili.
- 20: specializzazione “operatore di sistema”.
- 14: volontari;
- 6: civili.
- 60: specializzazione nocchiere.
Nel bando si specifica che è ammessa la partecipazione al concorso per uno solo dei contingenti o specializzazioni.
Concorso Guardia di Finanza 2019: le prove
Il concorso si svolgerà tramite il seguente iter da sottoporre ai candidati.
- Prova scritta (test a risposta multipla);
- Prove di efficienza fisica;
- Accertamento idoneità psico-fisica;
- Accertamento idoneità attitudinale;
- Valutazione dei titoli.
Superate le prove, l’inizio e la durata del corso di formazione sono stabiliti dal Comando generale della Guardia di Finanza.
Concorso Guardia di Finanza 2019: i requisiti richiesti
Di seguito i requisiti richiesti. Generalmente sono quelli validi per tutti i concorsi pubblici. Importante, come di consueto, il requisito anagrafico.
- Avere 18 anni compiuti e non avere superato il giorno di compimento del 26° anno di età. Tale limite anagrafico massimo è elevato di un periodo pari all’effettivo servizio militare prestato, e comunque non superiore a 3 anni, per coloro i quali, al 6 luglio 2017, svolgevano o avevano svolto servizio militare volontario, di leva o di leva prolungato;
- Godere dei diritti civili e politici;
- Essere in possesso del diploma di istruzione secondaria:
- Di 1° grado (volontari Forze Armate);
- Di 2° grado, che permetta l’iscrizione ai corsi di laurea (per i cittadini civili).
- Non essere stati ammessi a prestare il servizio civile nazionale quali obiettori di coscienza;
- Non essere stati imputati o condannati per delitti non colposi, né essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
- Non trovarsi in situazioni incompatibili con l’acquisizione o conservazione dello stato giuridico di finanziere;
- Essere in possesso delle qualità morali e di condotta stabilite per l’ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria;
- Non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
- Non essere stati dimessi, per motivi disciplinari o per inattitudine alla vita militare, da accademie e scuole di formazione alle Forze Armate e di Polizia.
In merito ai volontari in ferma prefissata, il bando specifica quanto segue in materia di requisiti.
- VFP1: in servizio da almeno 6 mesi continuativi o collocati in congedo al termine della ferma annuale, nonché quelli in rafferma annuale in servizio;
- VFP4: in servizio o in congedo, tranne quelli che si trovano in rafferma biennale.
Concorso Guardia di Finanza 2019: domanda e scadenza
La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere compilata esclusivamente per via telematica sul portale concorsi.gdf.gov.it. Qui bisognerà seguire le istruzioni che saranno indicate. La domanda potrà essere presentata entro e non oltre le ore 12 di lunedì 27 maggio 2019.
I candidati dovranno essere titolari di un account PEC. Questi, una volta registrati al portale, potranno accedere al format di compilazione della domanda. Una volta compilata l’istanza i candidati titolari di SPID seguiranno la relativa procedura automatizzata; tutti gli altri utenti salveranno in locale il pdf generato dal sistema, lo stamperanno, quindi lo firmeranno e lo scansioneranno (con anche il documento d’identità), per caricarlo sul sistema tramite la funzione Upload. In sede di prima prova i partecipanti dovranno fornire, ove richiesto, l’ID Istanza che sarà comunicato all’indirizzo PEC o sarà consultabile presso l’area riservata sul portale tramite la funzione Visualizza Istanza.
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Concorso Guardia di Finanza 2019: la prova scritta
Nel relativo bando si comunicano anche la data e le modalità di svolgimento della prova scritta. I candidati la cui domanda di partecipazione è stata accolta, sosterranno la prova scritta a partire dal 10 giugno 2019. Si tratterà di un test a risposta multipla su argomenti di italiano, storia, educazione civica, geografia e logica-matematica.
La sede, l’ordine dei candidati, il calendario e le modalità di svolgimento della prova saranno resi noti a partire dal 31 maggio 2019 tramite apposito avviso pubblicato sul portale concorsi.gdf.gov.it, nonché presso l’Ufficio centrale relazioni con il pubblico della Guardia di Finanza, sito a viale XXI Aprile 55, in Roma.
I candidati che supereranno la prova scritta, senza attendere alcuna convocazione, dovranno presentarsi alle relative prove di efficienza fisica e idoneità psico-fisica e attitudinale.
Per ulteriori informazioni, vi rimandiamo al bando ufficiale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 4° Serie Speciale – Concorsi ed Esami n. 33 del 26 aprile 2019.
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