Conferma per il bonus di 500 euro riservato ai docenti. Si tratta dell’importo previsto dalla carta del docente, che ormai va verso la conferma, sempre che non ci siano nuove campagne di assunzioni a tempo indeterminato, fatto che influirebbe sull’importo. Il bonus 500 euro per i docenti è stato introdotto dalla Legge n. 107/2015, per poi essere disciplinato con il DPCM del 28 novembre 2016.
Secondo quanto si legge dal documento allegato al DEF relativo agli obiettivi di spesa, la Carta Docente va verso la riconferma anche per il prossimo anno. Non ci resta dunque che andare a leggere quanto scritto al capitolo dedicato, alla Relazione sul monitoraggio degli obiettivi di spesa dei Ministeri del ciclo 2018-2020 allegata al DEF 2019.
Bonus 500 euro docenti: cosa dice l’allegato al DEF 2019
- Carta del Docente: si tratta di un bonus attualmente dell’importo nominale di 500 euro per ciascun anno scolastico finalizzato all’aggiornamento e alla formazione dei docenti di ruolo.
L’amministrazione, per il tramite della Sogei, provvede al monitoraggio degli oneri derivanti dall’uso della Carta attraverso rendicontazioni mensili e a partire da una piattaforma informatica dedicata. La riduzione della spesa appare sostenibile, si legge nella Relazione, senza variazione dell’importo nominale della Carta, considerando il fatto che “i posti di organico di diritto non sono totalmente coperti dal personale di ruolo in servizio”. Ciò significa che un eventuale aumento non previsto del personale docente di ruolo in servizio rispetto alle stime originali, potrebbe determinare una riduzione dell’importo della Carta da individuare con un successivo provvedimento.
Bonus 500 euro docenti: cosa si può acquistare
Ma cosa si può acquistare con il bonus previsto dalla Carta del Docente? Vista la conferma anche per il prossimo anno, salvo l’eccezione sopraccitata, può essere utile riepilogare i beni acquistabili tramite il beneficio di 500 euro, finalizzato, lo ricordiamo, prevalentemente alla formazione e all’aggiornamento professionale del docente beneficiario.
L’importo previsto dalla Carta del Docente può infatti essere speso per l’acquisto di libri, biglietti per eventi culturali (teatro, cinema, concerti, etc.), programmi hardware/software, corsi di formazione organizzati da enti accreditati e lo stesso vale per i corsi di lingua. Infine, solo ed esclusivamente gli insegnanti di musica avranno la possibilità di spendere l’importo per acquistare strumenti musicali.
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