Legge 104 e invalidità per pass disabili, quali tipi sono esclusi
In merito alla Legge 104 e alla invalidità, quando è possibile ottenere il pass disabili e quali patologie ne escludono il diritto ad averlo?
Non tutti i disabili hanno diritto ad avere il relativo contrassegno invalidi, noto anche come pass disabili. Quest’ultimo è disciplinato dall’articolo 188 del Codice della Strada e dall’articolo 381 del Regolamento di Attuazione del Codice medesimo. Il pass ha una durata di 5 anni e può essere rilasciato anche in via temporanea nel caso in cui la disabilità sia di carattere transitorio e non permanente. Ogni cinque anni, pertanto, chi possiede il pass disabili deve andare a rinnovarlo. E quindi, antecedentemente, sottoporsi a nuova visita medica che attesti la sussistenza delle condizioni. Infatti, per il rinnovo, il richiedente ha bisogno dell’apposito verbale di accertamento medico che contenga, come previsto dal decreto Semplifica Italia, apposita dicitura relativa al possesso dei requisiti.
Legge 104 e invalidità: contrassegno disabili, come funziona
Il già citato articolo 381 parla di pass disabili riservato a persone invalide con capacità di deambulazione impedita, o sensibilmente ridotta, rilasciato dal Comune previa presentazione dello specifico accertamento sanitario. Il contrassegno “è strettamente personale, non è vincolato a uno specifico veicolo e ha valore su tutto il territorio nazionale”. Come ben saprete, il pass per disabili deve essere esposto nella parte anteriore del veicolo, in modo che sia visibile per i controlli.
Per avere il contrassegno disabili l’interessato dovrà presentare apposita domanda al sindaco del Comune di residenza, allegando la certificazione medica rilasciata dall’ufficio medico-legale dell’Asl di riferimento. Nel certificato dovrà essere riconosciuta la capacità di deambulazione impedita o sensibilmente ridotta.
Legge 104 e invalidità: pass disabili, chi può averlo
Come abbiamo anticipato all’inizio di questo articolo, tuttavia, non tutti i disabili hanno diritto al relativo contrassegno. Il pass disabili è infatti riservato ai seguenti soggetti.
- le persone con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta;
- le persone non vedenti.
Inoltre, per un periodo inferiore ai 5 anni, il contrassegno può essere rilasciato:
- a persone con temporanea riduzione della capacità di deambulazione, a causa di infortunio o altre cause patologiche;
- alle persone con totale assenza di ogni autonomia funzionale e con necessità di assistenza continua, per recarsi in luoghi di cura.
Legge 104 e invalidità: pass disabili, chi non può averlo
Da più parti è specificato come il deficit debba riguardare gli arti inferiori e non gli arti superiori, e al tempo stesso anche gli ipovedenti non sembrano avere diritto al rilascio del pass. Restano tuttavia delle incertezze interpretative a riguardo, vista la genericità della norma, perciò da diverso tempo si attende l’ufficializzazione dei criteri da parte del Ministero della Salute. Tuttavia va anche detto che, qualora la situazione di scarsa autonomia funzionale sia dettata anche da problemi agli arti superiori, sarà compito dell’azienda sanitaria, nel suo verbale di accertamento, attestare la sussistenza dei requisiti per ottenere il pass disabili.
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