Dalle nostre pagine oltre a informazioni relative a previdenza, fisco e tante altre materie vi aggiorniamo anche delle possibilità di bandi messi a disposizione da enti quali l’Inps. Un modo per tenervi al corrente delle opportunità eventualmente a vostra disposizione. In questo caso si tratta del bando Home Care Premium per l’assistenza domiciliare dei dipendenti e pensionati pubblici, dei loro coniugi, parenti e affini non autosufficienti.
Home care premium Inps 2019, cosa prevede il bando e la nuova scadenza
Il programma prevede l’erogazione da parte dell’Istituto di contributi economici mensili (prestazioni prevalenti) in favore di soggetti non autosufficienti, maggiorenni o minorenni, che siano disabili e che si trovino in condizione di non autosufficienza per il rimborso di spese sostenute per l’assunzione di un assistente domiciliare.
La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata dal beneficiario, ovvero dal titolare delegato, esclusivamente per via telematica.
La notizia riguarda la data di scadenza delle domande. Il termine di presentazione domanda di partecipazione al Bando di Concorso “Home Care Premium 2019” è differito alle ore 23.59 del 6 Maggio 2019.
Il termine di pubblicazione graduatoria degli ammessi alle prestazioni del Bando di concorso Home Care Premium 2019, è differito al 4 Giugno 2019.
Il termine entro il quale i beneficiari, già valutati nel Progetto HCP 2017, che intendano sottoporsi alla nuova valutazione possono rinunciare alla priorità per la prima graduatoria HCP 2019 è differito al 23 maggio 2019.
Home care premium Inps 2019, info utili
L’Inps tramite il proprio portale dà alcuni chiarimenti in ordine alle domande più frequenti relative al bando. Eccone per esempio una: “Sono l’amministratore di sostegno del beneficiario, occorre una delega per la presentazione della domanda o posso procedere direttamente?”.
La risposta: “No, non occorre la delega in quanto l’amministratore di sostegno presenta la domanda con il PIN dispositivo del beneficiario. Il titolare, tuttavia, deve avere preventivamente iscritto il beneficiario in “Accesso ai servizi di Welfare” in caso di mancata coincidenza tra i soggetti. È consigliabile, anche se non vincolante ai fini della presentazione della domanda “Welfare in un click”, registrare in anagrafica l’esistenza dell’amministratore (anche per future richieste per altri benefici). La delega va, comunque, inserita nel caso in cui il beneficiario intenda delegare il titolare”.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it