La seconda puntata di The Voice of Italy ha riservato al pubblico tante sorprese e audizioni speciali. Fra queste, vogliamo ricordare quella di Karen Marra, che si è esibita interpretando There Must Be Love di David Morales.
La ragazza ha costretto a girarsi due giudici su quattro, ma li ha colpiti tutti con la sua grinta e allegria. Dopotutto, il suo scopo dichiarato non è quello di bucare lo schermo, ma piuttosto di portare allegria, gioia e… Dio, nei cuori delle persone. Karen desidera trasmettere il suo amore per Dio risvegliando lo stesso sentimento nel profondo di chi l’ascolta cantare.
Infatti, Karen Marra è una cantante evangelica. Questa ragazza molto religiosa crede che la preghiera non si debba farla da soli, ma anche cantando, essendo la musica per lei un modo in cui le persone possono instaurare un rapporto bilaterale con il divino.
Morgan l’ha voluta nel suo team, colpito dalle doti canore e dai tratti così particolari di questo personaggio. Andiamo a scoprirne di più.
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Karen Marra: la vita privata
Karen Marra è una ragazza di trent’anni nata in Calabria; suo padre è un pastore evangelico, che tra l’altro è anche uno chef stellato. “Toscana d’adozione”, a 18 anni un altro trasferimento: vola in Inghilterra dove ha frequentato una scuola in cui si studia teologia e si mettono in pratica i precetti anche grazie alla musica e al canto. Così ha potuto approfondire la sua passione per il gospel che aveva maturato quando era più piccola, già molto religiosa.
Karen Marra, così, ha iniziato un percorso per l’Europa, in cui si è esibita fra la gente nelle piazze della Francia, Germania, Austria e Romania. Nel 2012 si è qualificata in cantautorato all’università di Londra e successivamente ha anche inciso l’album Out of the Ashes con David Milligan. Nel frattempo, il suo account Instagram cresceva fino a raggiungere il migliaio di followers.
Nel corso della sua vita ha capito di non essere attratta solo dalla musica religiosa e gospel, ma anche dal pop e dal genere celtico, trovando le sue fonti di ispirazione nei luoghi più disparati. Fra i grandi artisti cui lei fa riferimento c’è anche Bob Dylan.
Questo spiega perché è così difficile etichettare la musica di Karen Marra, ma forse è meglio così, visto che ha confessato di non sopportare le etichette di genere, che siano religiose oppure musicali.
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