Rottamazione ter e saldo e stralcio cartelle: proroga a ottobre, il decreto
Rottamazione ter e saldo e stralcio cartelle esattoriali: si va verso la proroga a ottobre. Lo ha comunicato Massimo Bitonci, sottosegretario all’Economia.
È prevista una proroga per la rottamazione ter e per il saldo e stralcio delle cartelle esattoriali, ma non ci sarà l’estensione anche all’anno 2018. La sanatoria è infatti prevista per quelle cartelle ricevute tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2017. È quanto è stato comunicato dal sottosegretario al Ministero dell’Economia Massimo Bitonci, in occasione di una conferenza stampa sulla pace fiscale.
Rottamazione ter e saldo e stralcio: un po’ di numeri
“Sulla pace fiscale abbiamo dei dati estremamente buoni rispetto alle previsioni”, ha affermato. “Per la rottamazione ter siamo arrivati a 1.225.865 domande”, dati in continuo aggiornamento visto che ci sono 200 mila domande pervenute tramite altri canali, ha precisato il sottosegretario, che ha previsto un totale di 1 milione e mezzo di contribuenti che hanno aderito alla proposta di pace fiscale.
“Forse per la prima volta è funzionato molto bene il meccanismo di trasmissione telematica”, ha commentato Bitonci spiegando il successo della pace fiscale. “Attraverso i canali web dell’Agenzia abbiamo 478 mila domande”. Relativamente al saldo e stralcio, vincolato però ai requisiti Isee, “abbiamo 277.621 domande, che però devono essere ancora valutate”. Anche qui il canale web ha avuto un grande successo, con 101 mila domande presentate.
Rottamazione ter e saldo e stralcio: proroga fino a ottobre?
“Abbiamo già scritto l’emendamento da presentare al DL Crescita, prevedendo una riapertura dei termini abbastanza breve”. La sanatoria non sarà però estesa al 2018, permanendo così per le cartelle che vanno dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017, come nel piano originario. “Il tema 2018 potrà essere ripreso nel 2020”, ha affermato Bitonci, che con il nuovo emendamento al decreto intende “replicare la stessa norma”, con la sospensione delle procedure vigenti nel momento in cui avviene l’adesione alla pace fiscale. Stando alle recenti affermazioni, dunque, i termini della rottamazione ter potrebbero essere estesi fino a ottobre, con l’obiettivo di “chiudere prima di novembre”. È stata dunque confermata l’ipotesi già diffusa al 30 aprile, ovvero al termine ultimo disponibile per aderire alla rottamazione.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it