Lo spettacolo dei Playoff NBA nel suo divenire ci conduce verso la fine delle semifinali di Conference. Con Milwaukee già qualificata alle finali e in attesa di quella che si preannuncia una Gara 7 avvincente e appassionante fra Toronto e Philadelphia l’attenzione passa ora alla Western Conference.
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Trionfo totale. Un’espressione chiara ed eloquente a descrivere il risultato raggiunto dai Campioni di Oakland sui rivali texani. Lo scontro che, a detta dei più, è stato di fatto un anticipo delle Finals si è risolto col risultato di 4-2 per gli Warriors. Una serie tanto intensa quanto appassionante, al cardiopalma fino alla fine, O quasi.
Perché il demerito dei Rockets è stato senza dubbio quello di non aver approfittato della pesante assenza di Kevin Durant per portare la serie a Gara 7. Per giunta in casa, in quella Toyota Arena che sembrava poter sancire ancora una volta il fattore casa, decisivo fin qui nel divenire delle semifinali.
La riscossa di Houston dopo il 2-0 da parte di GS in California sembrava poter essere la chiave di volta verso la grande impresa da parte dei contendenti al titolo. Non sono bastate, infatti, le ottime prestazioni di Durant in Gara 4 e 5 per intaccare la riscossa dei Rockets guidata da James Harden. Una rimonta parziale, tuttavia.
From zero to hero. Così può essere riassunta la prestazione di Steph Curry in Gara 5. Quando Durant manca, Steph risponde presente dopotutto. Primo tempo di fatto inesistente per il fenomeno di GS, con zero punto e 0/5 al tiro. Nella ripresa però regala 33 punti e la vittoria ai suoi. Rimonta rimandata per Houston e le speranze che ne seguono.
Grazie ai 33 punti Curry (tutti nel secondo tempo) e i 27 di Klay Thompson il cuore di GS ha la meglio sulla determinazione di Houston in Gara 6, eliminata dai Playoff. Delusione enorme per i texani dall’altra parte, a cui non bastano i 35 di James Harden e i 27 di Chris Paul per forzare Gara 7.
I campioni di Oakland accedono dunque alle finali di Conference, nell’attesa di conoscere il proprio avversario fra Denver e Portland.
NBA Playoff 2019: è Gara 7 fra Denver e Portland!
It’s another Game 7! Dopo aver eliminato all’ultimo scontro gli Spurs Denver cerca di replicare contro Portland. Uno scontro sorprendente, equilibrato, emozionante, degno di questo nome e palcoscenico.
Il miglior record tra le mura amiche della Western Conference nella regular season e il fattore Jovic sono solo alcune delle frecce nell’arco di Denver. Una squadra determinata a fare qualcosa di grande, regalandosi il sogno delle finali di Conference.
Dall’altra parte troviamo Portland, intenzionata parimenti a proseguire lo straordinario cammino vissuto finora. La coppia delle meraviglie Lillard-McCollum ha prodotto 62 punti in Gara 6, riuscendo a portare l’incontro a Gara 7.
I quattro supplementari vissuti nell’emozionante Gara 3 hanno decretato una verità sacrosanta: un’equilibrio perfetto fra le due squadre, con Gara 7 lo scenario più prevedibile, che alla fine si è effettivamente realizzato.
Tutto si deciderà in uno scontro decisivo. Sarà Jovic contro Lillard nel teatro della Mile-High City per il pass delle finali di Conference NBA.
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