I social network piacciono ma devono esserci regole certe per punire chi ne fa un uso improprio. A sostenerlo è la maggioranza degli intervistati in un sondaggio Demos per l’Osservatorio sul Nord Est del Gazzettino. Da anni i social sono entrati a far parte delle nostre vite. Secondo il recente report Digital 2019 promosso da We Are Social e Hootsuite, 35 milioni di italiani passano in media due ore al giorno sui social.
Sondaggi politici Demos: a chi piacciono i social?
Nel Nord Est i social piacciono prevalentemente ai giovani tra i 18 e i 34 anni ma anche agli adulti tra i 35 e i 54. Meno appeal riscontrano nella popolazione anziana, ma c’è da tenere conto del gap generazionale. A farne un uso più frequente sono soprattutto studenti e liberi professionisti.
Internet, servono regole
Per il 90% educazione e rispetto sono elementi fondamentali della società e Internet non può essere un posto senza regole. Solo l’8% è di parere contrario sottolineando l’unicità del web che “deve restare un posto in cui ognuno può dire quello che vuole come vuole”.
Sondaggi politici Demos: gli italiani e le fake news
I social sono anche tacciati di essere diffusori di notizie false. Pochi giorni fa, Facebook ha chiuso 23 pagine italiane con 2,4 milioni di follower che diffondevano prevalentemente fake news. Demos ha chiesto agli intervistati se secondo loro la presenza di queste notizie false sui social, possa rappresentare un rischio per democrazia. La risposta è eloquente: il 73% afferma di sì, solo il 23% dice di no.
Sondaggi politici Demos: nota metodologica
L’Osservatorio sul Nord Est è curato da Demos & Pi per Il Gazzettino. Il sondaggio è stato condotto tra il 29 aprile e il 2 maggio 2019 e le interviste sono state realizzate con tecnica CATI, CAMI, CAWI da Demetra. Il campione, di 1028 persone (rifiuti/sostituzioni: 6579), è statisticamente rappresentativo della popolazione con 18 anni e più residente in Veneto, in Friuli-Venezia Giulia e nella Provincia di Trento, per provincia (distinguendo tra comuni capoluogo e non), sesso e fasce d’età (margine massimo di errore 3.05% con CAWI) ed è stato ponderato, oltre che per le variabili di campionamento, in base al titolo di studio. I dati fino al 2007 fanno riferimento solamente al Veneto e al Friuli-Venezia Giulia. I dati sono arrotondati all’unità e questo può portare ad avere un totale diverso da 100. I dati fino a febbraio 2019 fanno riferimento ad una popolazione di 15 anni e più.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it