Quando parliamo di offerte Wind mobile (e di offerte mobile in genere) ci capita di elencare le promozioni del momento più interessanti e convenienti sotto l’aspetto del rapporto qualità (o quantità) prezzo. Stavolta però dobbiamo parlare di due modifiche contrattuali che di fatto entreranno in vigore a partire dal 16 giugno 2019, e delle quali una prevede un aumento di 99 centesimi di euro per chi effettua la ricarica in ritardo. Si tratta di una strategia orientata a garantire la continuità del servizio, come spiegato dalla stessa compagnia arancione, alla stregua di quanto già annunciato da Tim e Vodafone.
Offerte Wind mobile: aumento 0,99 euro per ricarica in ritardo
I clienti interessati dalle modifiche contrattuali riceveranno relativa comunicazione via Sms a partire dal 13 maggio 2019. Di seguito riportiamo l’informativa rivolta ai clienti Wind con offerta Ricaricabile.
“Se alla data di rinnovo della tua offerta il credito fosse insufficiente, per assicurarti la continuità del servizio, il traffico incluso nella tua offerta non verrà più bloccato e ti sarà reso disponibile in anticipo per 2 giorni solari, fino alle 23.59 del giorno successivo, al costo di 0,99 euro. Il costo non si applica se è attivo il servizio Autoricarica”. Wind informa che l’anticipo del traffico sarà applicato anche nell’eventualità in cui il credito vada a zero dopo il pagamento di un costo di attivazione o altro optional relativo alle offerte a partire dal 22 luglio 2019, salvo i costi riguardanti le offerte roaming. La nuova modalità si applica solo una volta per mese solare di riferimento e solo se l’ammontare dovuto per gli addebiti precedenti è stato corrisposto. In ogni caso l’anticipo del traffico non si applica alle offerte a consumo che non prevedono traffico incluso.
Nel caso in cui, al termine dei due giorni solari sopraccitati, il credito fosse ancora insufficiente, la Sim resterà attiva in ricezione o per effettuare chiamate di emergenza e il costo sarà addebitato alla prima ricarica utile.
Offerte mobile Wind: novità per utenti Ricaricabile e Internet illimitato a 128Kbps
La seconda informativa è rivolta ai clienti con offerta Ricaricabile e Internet illimitato a 128Kbps. Sempre a partire dal 16 giugno 2019, o meglio dal rinnovo successivo a questa data, internet illimitato a 128k previsto al termine dei Giga inclusi nell’offerta, avrà un costo di 0,99 euro o di 1,49 euro mensili relativamente all’offerta attiva. Anche in questo caso verrà data opportuna comunicazione ai clienti destinatari del messaggio con apposito sms a partire dal 13 maggio 2019.
In alternativa, spiega la compagnia arancione, “puoi mantenere la tua offerta a costi e contenuti attuali, con la sola differenza che, una volta terminati i Giga inclusi e fino al successivo rinnovo, per ogni giorno di utilizzo avrai a disposizione 1 Giga al giorno al costo di 0,99 euro. Il Giga giornaliero è utilizzabile fino alle 23.59 del giorno in cui è stato erogato e, una volta esaurito, la navigazione sarà bloccata fino al giorno successivo”. Qualora si volesse mantenere la propria offerta, bisognerà inviare un sms entro il 31 luglio 2019 con il testo “G1” per incremento comunicato di 0,99 euro e “G2” per incremento comunicato di 1,49 euro.
Come esercitare il diritto di recesso
Trattandosi di modifiche unilaterali del contratto, il cliente ha la facoltà di esercitare il diritto di recesso senza penali né costi di disattivazione entro 30 giorni dalla data in cui è stato ricevuto l’Sms di avviso.
La comunicazione con causale di recesso “Modifica delle Condizioni Contrattuali” potrà essere inoltrata tramite uno dei seguenti canali.
- Lettera raccomandata A/R da spedire all’indirizzo Wind Tre SpA – Servizio Disdette – Casella Postale 14155 – Ufficio Postale Milano 65 – 20152 Milano;
- PEC da inviare all’indirizzo servizioclienti155@pec.windtre.it;
- Presso un punto vendita Wind;
- Chiamando il 155;
- Inviando una richiesta da Area Clienti Wind dalla sezione Assistenza Guidata.
Qualora fosse in corso il pagamento rateizzato di un prodotto, l’utente che esercita il diritto di recesso potrà scegliere se pagare le rate residue in un’unica soluzione o continuare con il piano di rateizzazione vigente.
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