Sondaggi elettorali: la Spagna è da poco andata alle urne, il 28 aprile, e siamo nel pieno della classica luna di miele per i vincitori di quella tornata, ovvero i socialisti del PSOE e del premier Sanchez. L’ipotesi a cui si sta lavorando è di un governo monocolore di minoranza per non stringere alleanze con gli indipendentisti.
E le prossime elezioni europee, in cui la Spagna porterà 54 deputati a Bruxelles, si annunciano come una ripetizione dell’esito delle politiche, con il PSOE dato in ulteriore ascesa. Abbiamo raccolto gli ultimi 4 sondaggi dei principali istituti spagnoli.
Secodo GAD3 e Sigma Dos i socialisti andrebbero oltre il 30%, fino al 32%, conquistando fino a 20 seggi. NC Report e Celeste Tel sono più prudenti e vedono Sanchez bissare il dato delle politiche e fermarsi a 18 seggi.
Sicuramente sono a distanza i principali oppositori, ed è in crisi il Partido Popular, che dominava la scena fino a poco tempo fa.
Sondaggi elettorali Spagna, C’S si avvicina al PP
Il PP è dato come secondo partito, a distanza e di un soffio. Solo GAD3 lo dà quasi al 20%, gli altri lo stimano tra il 16,8% e il 17,9% appena sopra il risultato molto deludente delle politiche. E dovrebbe avere tra 10 e 12 seggi. Comunque meno dei 16 del 2014.
Subito dietro i liberali di Ciudadanos. A parte GAD3 che li stima solo al 13,5%, gli altri istituti attribuiscono loro invece 9 seggi e una percentuale analoga a quella più che soddisfacente delle politiche, tra il 15% e il 16%.
Podemos appare in crisi, cannibalizzata dal PSOE. E rischia di andare sotto il 10%, guadagnando comunque non più di 6-7 seggi in tutto.
Vi è poi la destra di Vox, che non sembra sfondare. Anzi. Viene data tra il 6,8% e l’8,5%. Alle politiche ha ottenuto il 10,3%. C’è forse un flusso di consensi verso la destra più moderata.
Tra gli indipendentisti è guerra per i pochi seggi rimanenti. Sembrano prevalere in 3 sondaggi su 4 i repubblicani di sinistra di ERC e dei baschi più radicali. Dovrebbero riuscire a conquistare 3 seggi.
Con un seggio a testa vi sono gli indipendentisti catalani di centro di Puidgemont e i baschi del PNV. In dubbio il seggio per gli autonomisti valenciani e gli animalisti