Elezioni comunali Bari 2019: candidati, liste e come si vota. La guida
Non solo europee. Domenica 26 maggio ci saranno anche le elezioni comunali a Bari. Quattro candidati sfideranno il sindaco uscente Decaro
Domenica di voto europeo ma anche di elezioni amministrative in oltre 3500 comuni italiani. Tra le città chiamati a rinnovare il consiglio comunale e a eleggere il sindaco c’è anche Bari.
Qui il sindaco uscente Antonio Decaro sfiderà cinque candidati supportati sia da liste civiche che da partiti nazionali.
Elezioni comunali Bari: i candidati che sfidano Decaro
Come fotografato dai sondaggi delle ultime settimane, Decaro sembra essere il grande favorito. A tal punto che potrebbe vincere il primo turno evitando il ballottaggio. Il primo cittadino, espressione del Partito Democratico, nonché presidente dell’Anci, associazione nazionale dei comuni italiani, gode dall’inizio del suo mandato di grande stima tra i suoi concittadini, tanto da essersi classificato 15esimo tra i sindaci più amati d’Italia nell’ultima Governance Poll de Il Sole24ore.
A contendere la poltrona a Decaro sarà, primo fra tutti, il candidato di centrodestra Pasquale Di Rella, appoggiato da Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e alcune liste civiche.
Per il Movimento Cinque Stelle, invece, correrà Elisabetta Pani, pianista e insegnante al Conservatorio di Foggia, alla sua prima esperienza politica.
I candidati delle liste civiche sono tre: Irma Melini, già consigliera comunale, appoggiata dalla lista omonima, Francesco Corallo con la lista Pensionati e invalidi – giovani insieme e Sabino De Razza sostenuto dalla lista civica Bari Città Aperta.
Elezioni comunali Bari: come si vota
Per esprimere il proprio voto i cittadini hanno a disposizione tre possibilità.
Tracciare una x sul simbolo della lista votando non solo per la lista ma, automaticamente, anche per il candidato sindaco collegato;
Votare solo per il candidato sindaco, e non per la lista collegata, tracciando un segno sul nome del candidato;
esercitare il voto disgiunto; Come? Votando un candidato sindaco, tracciando un segno sul nome, e contemporaneamente votando un’altra lista, segnando una x sul simbolo della lista.
Gli elettori possono esprime una o due preferenze per i candidati al consiglio comunale. Nel secondo caso bisogna rispettare la parità di genere, ovvero un uomo e una donna in caso di doppia preferenza. In caso contrario la seconda scelta sarà annullata.
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