Vediamo cosa dice la giurisprudenza su un tema assai attuale, vista la diffusione di incidenti di questo tipo. Ci riferiamo all’incidente automobilistico dovuto ad imprudenza del pedone, che attraversi fuori dalle strisce pedonali. Di seguito nel dettaglio gli opportuni chiarimenti in merito.
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Attraversare fuori dalle strisce: cosa dice la giurisprudenza?
Spesso è la giurisprudenza a dare risposte utili e integrative rispetto al dettato della legge, verso tutte quelle situazioni che, oltre ad essere rilevanti per il diritto, sono tipiche della vita di tutti i giorni. È attraversare fuori dalle strisce è sicuramente una di queste. In particolare, la Corte di Cassazione, in una recentissima sentenza del 2019, ha avuto modo di sostenere ed affermare la tesi, secondo cui un pedone, che sia anche vittima di un incidente stradale, può essere ritenuto – almeno parzialmente – responsabile dell’incidente, nel caso in cui attraversi fuori dalle strisce pedonali e quindi in modo assolutamente poco accorto o per nulla accorto. Con ciò, peraltro, mettendo a rischio la propria incolumità e quella altrui, se in prossimità all’attraversamento c’è una macchina che sopraggiunge.
Le prove e l’art. 190 del Codice della Strada
In sostanza, la Suprema Corte ha sancito da corresponsabilità del pedone, nella causazione dell’incidente. Laddove infatti vi siano foto, immagini, video o verbali che attestino, in qualità di prove, la dinamica dell’incidente, esse sono determinanti al fine di stabilire una eventuale concorso di colpa del pedone imprudente, che attraversa laddove non deve e non si preoccupa di controllare se ci sono veicoli in arrivo nelle vicinanze. Insomma, anche i pedoni, non soltanto gli automobilisti, debbono seguire le comuni regole di diligenza e prudenza, in particolare tenendo sempre ben presente il dettato dell‘art. 190 del Codice della Strada (“Comportamento dei pedoni“).
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