Carta Reddito di cittadinanza: limite reddito giornaliero, come si calcola?
Dubbi e chiarimenti sulla Carta Reddito di Cittadinanza: a quanto ammonta il limite reddito giornaliero e qual è l’operazione da fare per il calcolo?
Il reddito di cittadinanza continua a far discutere, nel bene e nel male. E tra chi vuole rinunciarci per sempre, perché deluso dall’importo o perché impossibilitato ad avere altre entrate di dubbia provenienza, c’è chi invece prosegue a ricevere mensilmente la liquidità prevista per cercare di arrivare alla fine del mese, sostenendo le spese alimentari e i beni di maggior necessità, sperando magari che anche l’altro percorso, quello del reinserimento professionale, funzioni al meglio (leggi qui le ultime sul concorso Navigator 2019). Le spese si effettuano tramite la Carta Reddito di Cittadinanza, che viene caricata mensilmente, ma tale Carta ha dei limiti di utilizzo, come ad esempio il limite mensile. Inoltre, come si calcola esattamente l’importo? Andiamo a scoprirlo.
Cosa si può comprare con la Carta Reddito di Cittadinanza
Cominciamo con il riepilogare le spese ammesse tramite la Carta RdC. La Carta serve per sostenere diverse tipologie di costi, tra cui quelli legati alle esigenze primarie della vita quotidiana. Quindi, sì all’affitto o alla rata del mutuo, così come alle bollette, ai medicinali da acquistare in farmacia, ai beni alimentari. Di recente sono state ammesse altre spese, come quelle per i vestiti (a patto che sia un bene di prima necessità), elettrodomestici come lavatrice, ma anche PC e smartphone, e spese per servizi effettuati da professionisti (si pensi ad esempio all’idraulico o all’elettricista). Naturalmente è vietato acquistare prodotti o servizi che non siano riconducibili alla primaria necessità o che siano per oggetti di lusso e non indispensabili. Impossibile pagare tramite la Carta RdC servizi finanziari, polizze assicurative, biglietti del Gratta& Vinci o schedine del Lotto e del Superenalotto (insomma, sono vietati tutti i giochi a premio).
Carta RdC: limiti giornalieri e mensili
Il limite di prelievo mensile ammonta a 100 euro al mese. Questo significa che i beneficiari del Reddito di Cittadinanza non potranno prelevare oltre 100 euro. Questa cifra-soglia, tuttavia, va moltiplicata a seconda della cosiddetta scala di equivalenza, che parametra i criteri in base alla composizione del nucleo familiare. Si paga 1 euro di commissione per i prelievi effettuati presso gli ATM di Poste Italiane, cifra maggiorata a 1,75 euro presso gli altri ATM.
I bonifici sono permessi solo per pagare l’affitto o la rata del mutuo. Anche qui è previsto il pagamento di 1 euro per commissione.
Limite di spesa mensile e conseguenze
Pertanto gli unici limiti sono quelli mensili, mentre invece non sussistono limiti giornalieri. Si ricorda tuttavia che bisognerà spendere l’importo totale caricato entro il mese seguente, altrimenti il 20% delle somme non spese – che andranno perse – sarà trattenuto con la successiva erogazione.
Per conoscere quanto è il saldo residuo sulla Carta RdC, bisognerà recarsi presso un ATM Postamat, oppure accedere al sito del Reddito di Cittadinanza tramite SPID. Ultima alternativa per conoscere il saldo restante sulla Carta è chiamare il numero verde 800 666 888.
Calcolo reddito di cittadinanza
Come si calcola l’importo del reddito di cittadinanza? Bisogna considerare in primis che il single deve avere un valore di reddito familiare pari a 6.000 euro. A questo punto entra in gioco la scala di equivalenza, che varia in base alla composizione del nucleo familiare. Infatti ci sono diversi coefficienti a seconda del tipo di membro del nucleo.
- Componente minorenne: 0,2;
- Componente maggiorenne: 0,4;
- Primo componente: 1;
- Coefficiente massimo: 2,1.
In questo modo, un nucleo familiare composto da 4 persone (2 coniugi, un figlio maggiorenne e un figlio minorenne) dispone di un parametro pari a 2 (1+0,4+0,4+0,2). Il limite di reddito per il nucleo familiare ammonterà quindi a 12.000 euro (6.000×2).
Da questo risultato andrà sottratto il proprio reddito e dividere per le 12 mensilità: a questo punto sarà possibile calcolare con esattezza quanto si potrà percepire di Reddito di Cittadinanza.
Simulatore Inps per calcolo Reddito di Cittadinanza in arrivo
L’Inps fa sapere che è stato predisposto un simulatore per il calcolo del Reddito di Cittadinanza e che a breve sarà disponibile sul portale. L’Istituto spiega che il simulatore consente di valutare il possesso dei requisiti di reddito e patrimoniali previsti. Naturalmente il simulatore servirà anche a calcolare l’ammontare della prestazione. Seguiranno aggiornamenti non appena il simulatore sarà disponibile.
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