Prezzo benzina, diesel e gpl giugno 2019: quotazione in ribasso, i valori

Buone notizie per i consumatori nell’ultima settimana. I prezzi dei prodotti petroliferi nel Mediterraneo sono in brusco calo rispetto agli scorsi mesi. E questo ha provocato ribassi anche nelle tariffe raccomandate dalle compagnie alle proprie pompe. Eni ha limato di un centesimo i prezzi di benzina e diesel per due volte, lo stesso hanno fatto Api-IP, Total Erg e Q8.

Di conseguenza il prezzo dei carburanti appare più economico di quello delle scorse settimane.

In media la benzina costa 1,618 euro al litro in modalità self service e 1,752 in quella serviti. Per il diesel invece si passa da 1,504 euro al litro al self service a 1,642 da serviti.

Le cose cambiano se si guardano le diverse compagnie.

Cominciando dalla modalità self service si arriva a 1,628 euro al litro con Total, mentre si scende a 1,615 presso Q8 e ancora di più, a 1,602 euro al litro presso le pompe indipendenti.

Anche per il diesel sono Total Erg e Q8 il più caro e il più economico tra i distributori, rispettivamente con il prezzo di 1,517 e 1,502 euro al litro. Le compagnie no logo chiedono 1,488 euro al litro

Prezzo benzina, cosa accade in modalità serviti

Se si sceglie di essere serviti si dovrà pagare per la benzina fino a 1,82 euro al litro con Api-IP, scendendo a 1,728 con Tamoil, e ancora di più a 1,648 euro al litro con le pompe indipendenti. Questo per quanto riguardo la benzina.

Se si utilizza il diesel si andrà da 1,629 euro al litro con Tamoil a 1,724 con Api-IP. Mentre si può risparmiare con 1,535 presso i distributori no logo.

Il GPL è calato anch’esso, e oggi si paga 0,628 euro al litro presso Tamoil, mentre si sale a 0,659 presso Esso. I distributori indipendenti qui non costano meno degli altri, si spende 0,629 euro al litro.

Infine il metano, che si misura in kilogrammi. Si va da 0,993 euro al kg con Total Erg a 1,031 con Eni. Si cala a 0,985 euro al kg solo con le pompe no logo