Prosegue la battaglia legale del Manchester City finito sotto la lente d’ingrandimento della Uefa a causa di potenziali violazioni del Fair Play finanziario. Il club rischia l’esclusione dalle coppe europee nella prossima stagione: ancora prima della sentenza, è partito il ricorso al Tas di Losanna.
Ricorso Manchester City: gioco d’anticipo per andare in Champions
Quindi, i Citizens giocano d’anticipo e cercano di evitare, o comunque mitigare, il giudizio sui conti degli organi investigatori della Uefa in arrivo. L’indagine sui conti del Manchester City è cominciata a inizio marzo. Solo lo scorso 16 maggio, però, la Camera di investigazione indipendente dell’Organo di controllo finanziario dei club ha deferito la società inglese. Ora, prima di ricevere la sentenza che potrebbe vietare la partecipazione alla prossima edizione della Champions, arriva il ricorso al Tribunale Arbitrale per lo Sport.
Ricorso Manchester City, nota Tas
Lo stesso Tas ha riepilogato la situazione in una nota: “L’appello è presentato contro le decisioni prese dalla Camera Investigativa (IC) del Club UEFA Financial Control Body (CFCB) in merito alla presunta non conformità del club alle regolamentazioni delle licenze e del fair play finanziario. Verrà avviata una procedura di arbitrato che comporterà uno scambio di comunicazioni scritte tra le parti, mentre un collegio di giudici del Tas sarà convocato per ascoltare il ricorso. Una volta costituitosi, verrà pubblicato un calendario procedurale. Non saranno fornite ulteriori informazioni in merito a questa procedura, ad eccezione dell’emissione di un comunicato ufficiale ai media nel quale sarà annunciata la decisione finale”.
Cosa c’entra Guardiola?
L’impressione è che il board del Manchester City sia già a conoscenza del fatto che la sentenza pronunciata dalla Uefa sarà molto pesante. La tesi è avvalorata dalla stampa specializzata: oltre al divieto di partecipare alla prossima Champions, i Citizens potrebbero scontare delle pesanti restrizioni sul mercato. Insomma, il destino della squadra dello sceicco Mansour potrebbe essere già segnato (anche se non verrà comunicato ufficialmente dalla Uefa prima di 10-15 giorni).
Vista la situazione, alcuni media ipotizzano che si sia scatenato un “si salvi chi può” dalle parti dello Etihad Stadium. Il primo a fare le valigie, ritornano a martellare le indiscrezioni, sarebbe proprio il tecnico del City Pep Guardiola. L’allenatore catalano sarebbe già in trattativa con i vertici societari per rendere meno traumatico possibile – soprattutto dal punto di vista economico – l’addio con il conseguente trasferimento alla Juventus. C’è da precisare che al momento si tratta solo di voci non confermate.
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