Diretta ballottaggi comunali 2019: risultati e affluenza in diretta – LIVE
Oggi si torna al voto in oltre cento Comuni d’Italia. Si vota per il secondo turno delle amministrative, con ballottaggi importanti da Nord a Sud della penisola. Su tutte, spiccano i ballottaggi di Potenza e Campobasso, entrambi capoluoghi di Regione. E ancora, voto decisivo a Livorno, Avellino, Ferrara e Foggia. In totale, si vota in 15 capoluoghi di Provincia. Oltre a quelle segnalate poc’anzi, si va al ballottaggio anche a Biella, Vercelli, Verbania, Cremona, Reggio Emilia, Rovigo, Prato, Forlì e Ascoli Piceno.
Si vota in 136 comuni, con urne aperte dalle 7:00 fino alle 23:00. Come al solito, i dati parziali sull’affluenza vengono presentati alle 12:00 e alle 19:00.
Segui la diretta con Termometro Politico per rimanere aggiornato su affluenza, previsioni e dati reali.
Diretta ballottaggi comunali 2019 LIVE: affluenza alle 12 al 17,49%
7.00 L’esito definitivo di ballottaggi e primo turno:
Il centrosinistra ha confermato: Firenze, Bari, Bergamo, Modena, Pesaro, Lecce (al primo turno) e Prato, Cremona, Cesena, Reggio Emilia, Verbania (ai ballottaggi). A questi comuni va aggiunto anche Avellino, dove il candidato del Pd ha perso ma Festa è comunque un civico di area di centrosinistra.
In più il centrosinistra ha espugnato Livorno (era grillina) e Rovigo (al centrodestra).
Il M5s ha perso sia Livorno che Avellino, ma ha conquistato Campobasso (togliendola al centrosinistra)
Il centrodestra ha confermato i sindaci di Perugia e Urbino al primo turno e Ascoli Piceno, Potenza e Foggia al ballottaggio. Ha espugnato 7 comuni: Pavia, Pescara, Vibo Valentia, Ferrara, Vercelli, Forlì e Biella
In definitiva: Centrodestra ha conquistato 7 nuovi comuni grandi e ne ha persi 2 (+5). Centrosinistra ne ha guadagnati 2 e persi 7 (-5). Il M5S ne ha persi 1 e guadagnati 1 (-1).
00.56 Anche a Potenza, come ad Ascoli, Ferrara, Forlì, Foggia, Vercelli e Biella, vince il centrodestra
00.45 A Potenza è testa a testa tra Guarente (centrodestra) e Tramutoli (candidato civico), a Campobasso è passato il 5 stelle Gravina. Ad Ascoli nella sfida tutta interna al centrodestra vittoria del candidato di Lega e Fratelli d’Italia, nella sfida tutta interna al centrosinistra di Avellino esulta il candidato civico Festa. Per il resto, nei comuni maggiori chiamati a votare, il centrodestra ha vinto a Ferrara, Forlì, Foggia, Vercelli, Biella, invece, affermazione del centrosinistra a Livorno, Prato, Reggio Emilia, Cesena, Rovigo, Cremona, Verbania.
00.40 Tra i comuni capoluogo manca all’appello solo Potenza: ora in vantaggio Guarente del centrodestra
00.30 Il centrosinistra si afferma anche a Rovigo
00.25 Il Movimento 5 Stelle vince il “derby di governo” a Campobasso
00.18 Avellino, vince Festa, candidato civico di area centrosinistra, contro Cipriano del Pd
00.14 Secondo la stampa locale, a Campobasso sarebbe in vantaggio il Movimento 5 Stelle
00.13 Verbania si avvicina al centrosinistra, Foggia al centrodestra
00.01 il centrodestra strappa anche Forlì al centrosinistra dopo Ferrara, invece, Cesena resta al centrosinistra
00.00 A Potenza è in vantaggio il candidato civico Tramutoli
23.58 Pesante sconfitta del centrosinistra a Ferrara: vince il candidato del centrodestra Fabbri
23.56 Galimberti del centrosinistra verso l’affermazione a Cremona
23.51 Anche Livorno verso il centrosinistra dopo Prato e Reggio Emilia
23.50 A Biella in vantaggio il centrodestra con Marco Corradino
23.45 Ad Ascoli in vantaggio Marco Fioravanti, sostenuto da Lega e Fratelli d’Italia; la città marchigiana potrebbe essere il primo laboratorio del centrodestra a trazione “sovranista”
23.40 Certa ormai la riconferma di Luca Vecchi del centrosinistra a Reggio Emilia
23.30 Arrivano i primi dati reali da Prato; si prevede un testa a testa, tuttavia, in questo momento sarebbe in netto vantaggio il candidato del centrosinistra Biffoni, con il 58% circa, su quello del centrodestra Spada
23.25 Quello di oggi è il terzo ballottaggio nella storia di Ferrara e il primo in quella di Reggio Emilia.
22.30 Affluenza in forte calo rispetto al dato del primo turno (54,62%): alle 19 aveva votato poco più del 37% degli aventi diritto. La percentuale più alta si registra a Ferrara (oltre il 48%), la più bassa a Foggia (intorno al 29%).
12:50 Secondo i dati offerti dal Ministero dell’Interno, l’affluenza a mezzogiorno si ferma al 17,49%. Rispetto a due settimane fa – quando si votò anche per il rinnovo del Parlamento Europeo e della delegazione parlamentare italiana -, l’affluenza cade di circa 4 punti percentuale (il 26 maggio si attestò al 21,21%). Le uniche due Regioni che superano il 20% della partecipazione alle ore 12:00 sono l’Emilia Romagna (21,51%) e la Liguria (20,17%). Anche nel caso di queste due Regioni, l’affluenza cade rispetto al primo turno. Per il momento, la maglia nera della partecipazione spetta all’Abruzzo. Qui ha votato appena il 13,55% degli aventi diritto. In penultima posizione troviamo la Campania, al 14,15%.
Il punto sui ballottaggi comunali: chi parte in vantaggio
Nei capoluoghi di provincia, è il centrodestra a partire con un certo vantaggio. I candidati sindaco del centrodestra di Vercelli, Rovigo, Biella, Forlì, Ascoli Piceno e Foggia partono in vantaggio. Non solo: al primo turno, l’area di centrodestra risultava in vantaggio anche negli unici due capoluoghi di Regione al ballottaggio: Campobasso e Potenza. Se in quest’ultima i giochi sembrano essere fatti, a Campobasso la distanza tra la candidata di centrodestra (Maria D’Alessandro) e quello pentastellato (Roberto Gravina) non è eccessiva. 10 punti di differenza ma con un importante tesoretto di voti del centrosinistra che risulterà determinante per l’elezione del nuovo sindaco di Campobasso.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it