Pensioni ultima ora: Prodi attacca Quota 100, su Salvini “finita l’ascesa”

Pubblicato il 10 Giugno 2019 alle 19:34 Autore: Giuseppe Spadaro

Pensioni ultima ora: l’ex premier e Presidente della Commissione Europea Romano Prodi critica il lavoro del governo e va all’attacco di Salvini.

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Pensioni ultima ora: Prodi attacca Quota 100, su Salvini “finita l’ascesa”

Pensioni ultima ora: dopo i tanti interventi in materia previdenziale in occasione della Repubblica delle Idee promossa da Repubblica si è registrata la sortita dell’ex premier Romano Prodi. Il fondatore dell’Ulivo ha affrontato vari punti dell’attualità politica, parlando anche di Quota 100.

Pensioni ultima ora, Prodi all’attacco di Salvini

Romano Prodi ha esternato le sue preoccupazioni per la situazione politica ma soprattutto economica del nostro Paese senza risparmiare critiche al Governo in carica. Prodi ha contestato l’impostazione e l’approccio dell’esecutivo. Sul piano politico ha anche attaccato Salvini.

Con queste parole: “È vero Salvini tira dritto, ma non tiene conto delle curve. Credo che abbia tenuto una velocità eccessiva e che ora sia finita la sua parabola ascendente. Ha dei grandi problemi da affrontare”.

Pensioni ultima ora, Prodi: “situazione fuori controllo”

Secondo l’ex presidente della Commissione Europea le difficoltà sono appunto di natura economica. “La grande curva è la legge di bilancio, sintesi di tutto, ma ci arriviamo senza fiato, non abbiamo benzina nel motore. Abbiamo una situazione economica al di là di ogni immaginazione. Siamo in una situazione fuori controllo, le decisioni prese fanno spendere di più. Sono popolari, come quota 100, tanta gente la voleva, ma non hanno messo in nota il finanziamento che sarà costosissimo. A questo si aggiunge il problema della flat tax”.

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Previsione di Prodi: problemi in arrivo tra settembre e ottobre

Su un altro dei provvedimenti che il governo vorrebbe approvare arriva la severa critica di Prodi. Soprattutto per la difficoltà di trovare le coperture. “I soldi da qualche parte bisogna trovarli, con uno sbilancio tra 40 e 50 miliardi. Ho il grande sospetto che questa cifra venga tagliata dalle politiche sociali, perché non vedo un altro capitolo. La curva è vicina, tra settembre e ottobre. Si guadagnano voti nascondendo i problemi, come quello del debito pubblico, ma ormai siamo alla resa dei conti”.

Infine sugli altri punti chiave del dibattito Prodi ha espresso la sua netta opinione. Ha parlato di marginalità dell’Italia nei processi europei dei prossimi mesi e sul piano di politica interna ha parlato della necessità di una coalizione riformista e inclusiva in grado di farsi trovare pronta con una propria proposta di governo.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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