All Together Now è giunto alla quarta puntata, andata in onda il 6 giugno su Canale 5, l’ultima prima delle semifinali. Il programma con Michelle Hunziker alla conduzione e J-Ax capitano della giuria dei 100 ha visto la performance, tra le altre, anche del giovane Samuele Di Nicolò.
Fra i giudici di questa puntata c’era anche Gianluca Vacchi che insieme agli altri membri come Le Donatella, Mietta, Simona Bencini, Silvia Mezzanotte, Antonella Mosetti, Cizco, durante l’esibizione, possono esprimere il loro gradimento alzandosi dal loro posto oppure facendo illuminare il pannello dietro di loro e per Samuele ad alzarsi sono stati ben 86 giudici. Ogni artista quindi porta davanti al muro un brano da lui scelto e i componenti del muro devono poi dare il loro giudizio. I cinque concorrenti che riusciranno a raggiungere il punteggio più alto passeranno alle semifinali. L’obbiettivo del gioco è convincere quanti più giudici possibili e il premio per il vincitore del game show sarà di 50.000 euro.
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Chi è Samuele Di Nicolò
Samuele di Nicolò è un ragazzo di 21 anni, vive a Marina di Altidona e ha un unico sogno: riuscire a riempire gli stadi con i suoi concerti, facendo la cosa che ama di più, cantare. La sua esibizione lo ha portato a conquistare 86 giudici su 100 con il brano “Against All Odds (Take A Look Me Now)” di Phil Collins. J-Ax, come di consuetudine, ha dato il suo parere alla performance di Samuele commentando che il brano portato dal giovane cantante non è fra i suoi preferiti: “Perché è sempre stata la canzone preferita di quelli che piangono dopo avere fatto l’amore”, ma ha comunque dato il suo voto a Di Nicolò “perché sei riuscito a cantarla come uno che non piange nemmeno quando viene mollato. Ci hai messo grinta”.
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