Prezzo benzina, diesel e gpl a metà giugno 2019: quotazione stabile

A dispetto del calo del prezzo del petrolio a livello mondiale è calma piatta in Italia sul fronte delle tariffe applicate alle pompe della benzina, del diesel, del GPL e del metano.

Forse perché era stata la settimana scorsa quella in cui si erano già verificati molti ritocchi al ribasso da parte dei distributori. In questa anzi vi è stato un rimbalzo delle dei prezzi dei prodotti petroliferi nel Mediterraneo. Tanto che solo Tamoil ha raccomandato una piccola diminuzione nelle tariffe del GPL

Ma vediamo il livello dei prezzi.

In media si paga 1,605 euro al litro in modalità self service e 1,738 in modalità serviti. Questo per quanto riguarda la benzina.

Si passa, guardando ai singoli distributori, da 1,602 euro al litro con Q8 a 1,615 presso Api-IP. Ma si può scendere, al self service, a 1,589 euro al litro con i distributori indipendenti.

Da serviti si va da 1,713 euro al litro con Tamoil a 1,808 sempre con Api-IP, ma presso le pompe no logo si arriva a 1,636 euro al litro

Prezzo benzina, diesel, GPL e metano, come cambia in base al distributore

Passando al diesel, se si usa il self service si può pagare 1,488 euro al litro presso Q8, mentre si sale a 1,505 con Total Erg, ma si risparmia, fino a 1,475 euro al litro, presso i distributori low cost.

Da serviti si paga di più, fino a 1,713 euro al litro con Api-IP, mentre si scende a 1,614 con Tamoil e a 1,522 euro al litro con le pompe no logo.

Il GPL, che può essere utilizzato solo con l’aiuto di un operatore, costa fino a 0,659 euro al litro presso Esso, mentre il prezzo diminuisce fino a 0,629 con Tamoil e a 0,626 euro al litro presso i distributori indipendenti

Se si usa il metano si paga 1,029 euro al kg con Eni, mentre si scende a 0,991 presso TotalErg. E ancora di più con i distributori low cost, a 0,985 euro al kg. Come si sa il metano è misurato in kilogrammi e non litri