Smetto quando voglio – Ad Honorem: trama, cast e curiosità del film in tv

Pubblicato il 14 Giugno 2019 alle 09:30 Autore: Maria Alfonsina Iemmino Pellegrino

Smetto quando voglio – Ad Honorem, in onda questa sera su Rai 3 l’ultimo della travolgente ed esilarante trilogia diretta da Sydey Sibilia

Smetto quando voglio
Smetto quando voglio – Ad Honorem: trama, cast e curiosità del film in tv

Film Smetto quando voglio – Ad Honorem – Questa sera venerdì 14 giugno, su Rai 3, andrà in onda il film Smetto quando voglio – Ad Honorem, ultimo capitolo della trilogia. La commedia, diretta ancora una volta da Sydney Sibilia, vede come protagonisti l’intero cast dei due film precedenti, ovvero Edoardo LeoValerio ApreaPaolo Calabresi e Pietro Sermonti.

La pellicola, diretta nel 2017, ha origine un anno dopo dalla fine del secondo capitolo della trilogia. Dopo essere stati scoperti a sintetizzare nuove droghe nel loro laboratorio, la banda di intellettuali disoccupati viene messa in prigione.

Smetto quando voglio – Ad Honorem: trama del film di Sydney Sibilia

Trama Smetto quando voglio: Pietro, il leader del gruppo si trova rinchiuso nel carcere di Regina Coeli. Il chimico cerca di avvertire le autorità che un folle, armato di gas nervino, ha intenzione di compiere una vera e propria strage. Ignorato e considerato pazzo, Pietro viene trasferito nel carcere di Rebibbia. Da qui cercherà di rimettere in piedi la sua strana banda per fermare il terribile piano terrorista misterioso.

Walter Mercurio vuole, ad ogni costo, sprigionare del gas nervino durante un convegno che si terrà presso l’Università La Sapienza di Roma. L’unico modo che Pietro e i suoi amici hanno di far fallire il piano del folle è quello di evadere da Rebibbia.

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Lieto fine e curiosità sull’ultimo capitolo della trilogia

Durante un evento organizzato dal direttore del carcere, la banda riesce a fuggire travestendosi da frati francescani. Il gruppo ha però pochissimo tempo per raggiungere La Sapienza, prima di essere trovati dalla polizia.

Smetto quando voglio – Ad Honorem è stato accolto positivamente dalla critica, molto di più rispetto al suo predecessore. Il secondo capitolo, distribuito nel 2014, aveva infatti lievemente deluso i telespettatori e amanti del genere.

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L'autore: Maria Alfonsina Iemmino Pellegrino

Giovane dottoressa in Scienze della Comunicazione presso l'Università Degli Studi di Salerno. Lavoro come redattrice per Termometropolitico.it dal 2017. In redazione ho trovato terreno fertile per coltivare il mio immenso amore per la scrittura. Parole chiave: informare, trasmettere, creare.
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