Chi è Gianluca Mancini: carriera e stipendio del nazionale Under 21

Pubblicato il 17 Giugno 2019 alle 18:50 Autore: Antonino Indelicato

l’Italia under 21 inizia bene l’Europeo battendo 3 a 1 la Spagna. Ottima la prestazione nel seondo tempo di Chiesa, Barella, Pellegrini e Mancini.

Chi è Gianluca Mancini carriera e stipendio del nazionale Under 21
Chi è Gianluca Mancini: carriera e stipendio del nazionale Under 21

Il campionato europeo 2019 è iniziato nel migliore dei modi per la nazionale under 21 allenata dal ct Luigi di Biagio. L’italia ha battuto 3 a 1 una Spagna tecnicamente molto forte e compatta. Nella prima mezz’ora gli azzurrini hanno sofferto la tecnica degli iberici, soprattutto di Dani Ceballos che al 9’ trova un bellissimo gol grazie a un tiro a giro dal limite dell’area. Gli 11 di Di Biagio sembrano contratti, scossi dallo svantaggio subito.  La difesa italiana guidata da Gianluca Mancini, difensore centrale dell’Atalanta, dotato di un’ottima fisicità, non riesce a trovare le misure giuste nel primo tempo, commette qualche errore che scatena i contropiedi degli spagnoli. Il secondo tempo però è tutta un’altra storia. L’italia rientra in campo con un piglio diverso, forti del pareggio conquistato sul finire del primo tempo grazie ad una giocata del talento fiorentino, Federico Chiesa.

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La carriera di Mancini

Anche Mancini sembra aver preso in mano le redini della difesa tanto che la Spagna non riesce più a tenere la palla su. Mancini è famoso per i suoi anticipi e il suo imponente fisico che gli permette di tenere testa a qualsiasi attaccante. Il talento di Pontedera, sbocciato grazie al suo allenatore all’Atalanta, Gianpiero Gasperini, nasce il 17 aprile 1996 e a soli otto anni entra nelle giovanili del Valdarno. Viene notato dalla Fiorentina che lo tessera all’età di 12 anni e con la squadra fiorentina conquisterà anche  uno scudetto Giovanissimi Nazionali nel 2011.Purtroppo però, Mancini non avrà la possibilità di esordire in A con la maglia viola. Nel 2015 approda al Perugia dove dimostra tutto il suo talento, tanto che nel 2017 l’Atalanta lo acquista offrendogli un ingaggio di 250mila euro a stagione e lasciandolo a Perugia per concludere la stagione.  In serie A esordisce nel match contro la Fiorentina con la maglia numero 28. Subito dopo, tra settembre e ottobre, per Mancini arriva la prima convocazione nella nazionale minore. All’Atalanta la scalata è più graduale, Gasperini dosa bene il suo impiego e lo schiera contro il Cagliari e poi contro il Chievo il 4 febbraio 2018 al quale segna la sua prima rete della carriera, decidendo per’altro anche l’incontro.  Con i bergamaschi conquista anche i preliminari di Europa League e nel match contro il Sarajevo segnerà anche il gol del momentaneo 2 a 0.

Gianluca Mancini dice di ispirarsi a Materazzi, pilastro difensivo interista. Si è fatto tatuare il 23, numero di maglia del suo idolo, numero che compare anche nel suo nickname su Instagram. Da diversi anni sta insieme ad Elisa che contribuisce alla sua serenità fisica e mentale.

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