Settimana poco movimentata secondo gli ultimi sondaggi elettorali di SWG per il TG di La7.
Sembra che dopo i sommovimenti delle elezioni europee e delle amministrative i partiti si siano stabilizzati su nuovi livelli, differenti da quelli precedenti il 26 maggio.
Così la Lega ferma la propria crescita, ma su percentuali da record, raramente toccate da altri partiti negli ultimi 30-40 anni, forse solo da DC prima, PDL e PD poi, ma per brevi periodi.
Il Movimento 5 Stelle pure si muove molto poco questa settimana, è su livelli leggermente superiori rispetto alle europee, ma comunque estremamente deludenti se il confronto è con le politiche.
Il PD non riesce a raggiungere e superare quanto ottenuto il 26 maggio, e storicamente è su livelli bassi, anche se superiori al minimo del 4 marzo 2018.
Ma vediamo i numeri, raccolti intervistando 1500 soggetti con metodo CATI-CAWI-CAMI
Sondaggi elettorali SWG, il partito della Meloni supera quello di Berlusconi
La Lega non bissa il record della scorsa settimana e arretra di tre decimi andando al 37%, in ogni caso un risultato molto superiore a quello delle europee di quasi tutti i sondaggi precedenti nella sua storia.
È una battuta di arresto che colpisce un poco anche il Movimento 5 Stelle, che perde un 0,1% portandosi al 18,3%.
Non è una settimana favorevole ai grani partiti comunque. Il PD scivola di tre decimi al 22,3%, al di sotto del risultato delle elezioni europee del 26 maggio.
La novità di questi sondaggi elettorali è invece il sorpasso di Fratelli d’Italia, che guadagna il 0,4% andando al 6,7%, ai danni di Forza Italia, su anch’essa, ma di tre decimi, e che rimane di un 0,1% indietro, al 6,6%.
Si tratta dell’ennesimo capitolo del declino del partito di Berlusconi.
+Europa perde uno 0,1% e va al 2,7%, un punto sopra i Verdi che scivolano di due decimi.
Guadagna uno 0,2% invece la lista di Sinistra, che bissa il deludente 1,7% del 26 maggio.
Le liste minori sarebbero al 1,9%, mentre l’astensione rimane uguale, al 35%