Pensioni ultime notizie: assegno senza contributi Inps, i casi possibili
Pensioni ultime notizie: si può avere l’assegno pensionistico senza aver versato tutti i contributi necessari? Vediamo cosa prescrive la normativa
Pensioni ultime notizie: è possibile percepire l’assegno pensionistico senza aver versato i contributi, oppure avendone versati meno del minimo previsto dalla legge? Più che un assegno pensionistico, si può avere un trattamento assistenziale, ma solo se sono soddisfatti alcuni requisiti. Stiamo parlando dell’assegno di invalidità, dell’indennità di accompagnamento, perfino del novello Reddito di Cittadinanza: insomma, stiamo parlando di determinate condizioni che possono dare ai beneficiari il diritto di ricevere qualcosa che viene erogato mensilmente, proprio come un assegno pensionistico.
Pensioni ultime notizie: come andare in pensione senza contributi, i casi
Andiamo subito a elencare le casistiche che consentono di ricevere una sorta di trattamento assistenziale (più che previdenziale) senza il bisogno di aver versato i contributi.
- Assegno di invalidità: trattamento riservato ai soggetti affetti da invalidità (dal 74% al 99%). Nel 2019 il limite di reddito è 4.906,72 €, mentre l’importo che si percepisce ammonta a 285,66 euro per 13 mensilità.
- Pensione di inabilità civile: chi è affetto dal 100% di invalidità ha diritto a questo tipo di pensione, ma deve soddisfare il limite reddituale di 16.814,34 euro annui. L’importo della pensione di inabilità è lo stesso di quello dell’invalidità e ammonta a 285,66 euro per 13 mesi.
- Indennità di accompagnamento: in caso sia riscontrata l’incapacità di deambulazione senza accompagnatore. Il trattamento viene erogato indipendentemente da età e reddito. Per il 2019 l’importo ammonta a 517,84 euro mensili. Più elevato per i ciechi assoluti: in questo caso l’importo sarà di 925,50 euro al mese.
- Assegno sociale: trattamento riservato alle persone che versano in condizioni economiche disagiate e abbiano superato i 67 anni di età. L’importo ammonta a 457,99 euro per 13 mesi. L’importo massimo viene erogato se il beneficiario non ha nessun reddito, altrimenti l’importo dell’assegno si riduce gradualmente in base al reddito dichiarato, a patto che questo sia sempre nei minimi della legge.
- Reddito di Cittadinanza: la nuova misura introdotta dal governo giallo-verde consente in un trattamento economico mensile erogato su una Carta a chi rispetta le condizioni e i requisiti previsti, ma tra questi non sono previsti limiti anagrafici (dopo una certa età si chiama Pensione di cittadinanza), ma solo di reddito ovviamente.
Pensioni ultime notizie: quanti anni di contributi servono per andare in pensione
Abbiamo visto come si può ricevere qualche tipo di trattamento economico se non si possono presentare anni di contributi versati. A questo punto può essere utile ricordare in sintesi quanti anni di contributi servono per andare in pensione, dal numero minimo a quello massimo.
Trattamento pensionistico | Anni di contributi | Limite anagrafico |
---|---|---|
Pensione di vecchiaia | 20 | 67 |
Pensione di vecchiaia contributiva | 5 | 71 |
Pensione di vecchiaia lavori gravosi | 30 | 66,7 |
Pensione anticipata | 42 anni e 10 mesi (uomini); 41 anni e 10 mesi (donne) | |
Quota 100 | 38 | 62 |
Lavoratori precoci | 41 (12 mesi prima del compimento del 19° anno di età) | |
Opzione Donna | 58 anni (dipendenti), 59 anni (autonome) | 12 (dipendenti), 18 (autonome) |
Ape Sociale | 30 | 63 |
Ape Sociale gravosi | 36 | 63 |
Ape volontario | 20 | 63 |
Lavori usuranti e notturni | 35 | 61,7 |
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