È una delle supercar in assoluto più belle della casa di Maranello. La SF90 stradale è un gioiello, sia per forma ed eleganza, sia per potenza e tecnologia. Oltre ai mille cavalli di potenza, abbiamo anche una rivoluzione stilistica che parte dall’abitacolo. Un distacco netto dai precedenti modelli 458 e 488 GTB. L’aspetto è quello di un moderno jet militare. Andiamo a scoprire tutti gli altri dettagli sull’automobile.
Ferrari SF90 stradale: human- machine interface
La nuova potentissima Ferrari lascia spazio completo alla digitalizzazione. Colpisce, sin da subito, il cluster central, con uno schermo da 16″. Una vera e propria novità, dato che, non era mai stato installato uno schermo simile. La curvatura dello stesso display, verso il pilota, accentua l’integrazione tra l’uomo e la macchina, in quella che è una vettura a dir poco avveniristica. A vettura spenta entra in gioco il black screen, un dettaglio minimal, il quale infittisce ancor di più l’interazione tra l’abitacolo e il guidatore. Gli strumenti a disposizione del pilota, soprattutto nei pressi dello schermo, sono animati anche dai grandi contagiri circolari, i quali sono affiancati da strumenti per la navigazione e dall’indicatore della carica residua della batteria.
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Ferrari SF90 stradale: il volante da “supercorsa”
Sul volante c’è un vero e proprio capitolo a parte da scrivere. Al centro troviamo ben in vista il logo del Cavallino Rampante, tuttavia, alcuni tasti, sono scomparsi, in favore dei nuovi comandi touch, sicuramente più fruibili. Presente anche la manopola che regola le diverse modalità di guida, tra cui quella completamente elettrica, ove è possibile il suo utilizzo. Sul volante sono inoltre presenti anche i comandi per gestire la power unit, visibili nella parte centrale, in basso a sinistra.
Francesco Somma
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