Pensioni ultime notizie: Quota 100 causa problemi all’Inps per Cazzola

Pubblicato il 19 Giugno 2019 alle 09:08 Autore: Daniele Sforza

Sul fronte pensioni ultime notizie riportano un’analisi di Cazzola sui problemi relativi alla spesa pensionistica e sul fallimento di Quota 100.

Pensioni ultime notizie: Quota 100 causa problemi all'Inps
Pensioni ultime notizie: Quota 100 causa problemi all’Inps per Cazzola

Sul tema pensioni ultime notizie riferiscono un’analisi di Giuliano Cazzola sul problema della spesa pensionistica, sui “paraocchi” che indossa l’opinione pubblica e sulla propaganda governativa che non sarà esente da conseguenze. Il punto di riferimento è un articolo del Sole 24 Ore (che abbiamo trattato in questo articolo) e che mostra con evidenza come la spesa pensionistica nei prossimi anni sarà un bel problema. E, a proposito di problemi, la principale anomalia starà nel fatto che la generazione che oggi sta pagando le pensione ai baby boomers, andati in anticipo con i tempi nonostante l’aumento dell’aspettativa di vita, non avrà lo stesso trattamento riservato a padri e nonni quando toccherà a loro.

Pensioni ultime notizie: Cazzola, “Opinione pubblica stregata”

“L’opinione pubblica è vittima di una stregoneria che, negli ultimi anni, ha impedito di ragionare, di considerare taluni aspetti della sostenibilità di un sistema pensionistico”, scrive Giuliano Cazzola sul Sussidiario. Elementi chiave che non sono solo materia per tecnici e ragionieri, ma che invece sono sotto gli occhi di tutti. E invece hanno vinto i demagoghi, che hanno falsificato la realtà, ponendo la convinzione “in un popolo che vorrebbe andare in pensione il prima possibile fruendo di un assegno non inferiore a quello del bancario della porta accanto, che quell’ambito traguardo era divenuto irraggiungibile per responsabilità di una professoressa minuta”, che ci mise la faccia in un Governo chiamato a salvare l’Italia dal fallimento. Il nome, ovviamente, è quello di Elsa Fornero.

Chi pagherà le pensioni di domani?

Insomma, in una situazione di questo tipo si è demonizzata una salvatrice e si è preferito dar retta ai demagoghi, forse perché era più semplice, accusa Cazzola. Alla fine “si è voluto ignorare quella catena di Sant’Antonio che costituisce il finanziamento a ripartizione, in forza del quale le pensioni maturate ieri sono pagate dai contribuenti di oggi e di domani, ai quali sarà molto difficile onorare la promessa di un trattamento equipollente a quello che hanno dovuto garantire ai padri e ai nonni”. Ma la creazione di questo sentimento comune anti-Fornero è stata colpa anche dei media, soprattutto televisivi, incapaci di raccontare una situazione reale.

Pensioni ultime notizie: Quota 100 è un fallimento?

Oggi abbiamo Quota 100, che per Cazzola è un fallimento che il governo ancora si rifiuta di riconoscere. Un fallimento su due fronti: da un lato il mancato turnover, dall’altro il numero delle adesioni previste. Ma il grande serio problema resta quello del boomerang demografico, che “spingerà in alto la spesa nei due prossimi decenni”, le cui conseguenze sono state in parte attenuate dalle riforme del 1992 e del 2011. Il risultato è che la spesa pensionistica, “da qui al 2040, scalerà una gobba che, a seconda delle stime, potrebbe variare tra il 16% e il 20% del Pil”. L’allarme è dato anche dal fatto che tra 20 anni “ci saranno 18,8 milioni di cittadini” over 65 secondo le proiezioni Istat, ovvero 5 milioni in più rispetto a oggi. Chi pagherà le pensioni visto che la popolazione in età lavorativa (15-64 anni) “si sarà ridotta a sua volta di 5 milioni (a 33,7 milioni)”?

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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