Reddito di cittadinanza a un terzo di famiglie povere. I dati Istat

Il reddito di cittadinanza in quanto misura di contrasto alla povertà è riuscita nel suo intento? Presto per dirlo in maniera definitiva ma analizzando i primi dati disponibili è possibile fornire una prima risposta. Soprattutto a distanza di mesi dalla sperimentazione del RdC rispetto al quale manca tuttavia l’approvazione di alcuni decreti per completare l’efficacia dell’azione di governo.

Reddito di cittadinanza, i numeri

Secondo i numeri riportati dal quotidiano Il Sole 24 Ore sono 674 mila i nuclei familiari che ad oggi beneficiano del Reddito di Cittadinanza su un totale – stimato dall’Istat – di 1,8 milioni di famiglie che vivono in povertà assoluta. In totale si tratta di una platea di 5 milioni di persone. Stando a questi numeri solo un terzo delle persone a cui è rivolta la misura è riuscita ad accedervi. In realtà non è proprio così. Visto che ad ostacolare una più ampia partecipazione ci sono, come vedremo, i paletti fissati con l’introduzione dello stesso RdC.

Reddito di cittadinanza e le risorse in più

C’è un altro aspetto della questione da considerare ovvero quello delle risorse stanziate. Secondo numeri sempre più attendibili ammonterebbe a circa 1 miliardo la somma che si riuscirebbe a risparmiare dopo il primo anno di sperimentazione in base alle cifre poste in bilancio. Stando alle dichiarazioni del ministro Tria l’insieme delle risorse stanziate e non spese per RdC e Quota 100 dovrà servire per ridurre il deficit. C’è però, come le organizzazioni sindacali e rappresentanti delle associazioni di consumatori, chi chiede che siano allargate le maglie per aumentare la platea dei beneficiari.

Povertà e incidenza tra stranieri e italiani

Secondo le statistiche Istat 2018 sulla povertà 1 milione e 800 mila famiglie vive in povertà assoluta. L’incidenza tra gli stranieri è del 30,3%, tra gli italiani siamo ad una media intorno del 6,4%.

Per quanto riguarda il reddito di cittadinanza stando ai numeri diffusi sino al 31 maggio 2019 sono arrivate 1.252 milioni richieste. Di queste ne sono state già lavorate oltre 960mila: 674mila sono quelle accolte e 277mila quelle respinte (il tasso di rifiuto è al 26%) mentre 9mila sono “in evidenza per ulteriore attività istruttoria”.

I 674mila nuclei familiari raggiunti finora dal reddito di cittadinanza equivalgono a meno di 2 milioni di persone (considerando la media di 3 persone a nucleo familiare). Pertanto e alla luce dei numeri ci sarebbero circa 3 milioni di persone non raggiunte dal RdC. Come anticipato molto dipende dai limiti reddituali, patrimoniali previsti dalla norma e dal requisito che parla della necessità di residenza in Italia da almeno 10 anni.

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