Sondaggi elettorali EMG: cresce il PD, sempre più in crisi Forza Italia
Sondaggi elettorali EMG: cresce di mezzo punto il PD i partiti della maggioranza invece appaiono in leggero calo ma la fiducia nelle forze di governo è alta
L’ultimo dei sondaggi elettorali EMG per Agorà rappresenta soprattutto una buona notizia per l’opposizione di centrosinistra, vista la crescita di PD e +Europa. Si tratta comunque di numeri relativamente bassi, come bassi sono i cali dei partiti della maggioranza, Lega e Movimento 5 Stelle.
La Lega infatti scende di due decimi, ma è sempre prima con il 35%, mentre il M5S perde solo uno 0,1% ritrovandosi al 17,9%. Nel totale la compagine di governo arriva al 52,9%, e risulta sempre in aumento rispetto ai risultati di marzo 2018.
È il PD, come si diceva, a crescere invece di mezzo punto, portandosi al 24,4%, un record per il partito di Zingaretti nell’ultimo anno. Su, del 0,2%, anche +Europa, al 2,7%, quindi comunque al di sotto del livello delle elezioni europee.
Chi è realmente in crisi è Forza Italia, che finora per EMG era rimasta sulle percentuali del 26 maggio, ma che ora subisce un calo significativo, dello 0,6%, che la porta all’8%. Si avvicina così Fratelli d’Italia, su del 0,3% al 7%.
Sempre male la Sinistra, al 2%, nonostante il +0,1% di questa settimana. Europa Verde è all’1,1%
Sondaggi elettorali EMG, la maggioranza relativa degli italiani sta sempre con il governo
Osservando le intenzioni di questo e di altri sondaggi elettorali non stupisce che comunque la maggioranza, perlomeno relativa, degli italiani stia ancora con il governo. Per il 42% il giudizio sul governo è positivo, soprattutto per il 90% degli elettori del Movimento 5 Stelle, il 30% dei quali lo giudica molto positivo, e per il 70% di quelli del Movimento 5 Stelle.
Ma a favore sono anche il 55% di chi vota Fratelli d’Italia e il 48% dei forzisti. E anche l’11% dei democratici.
Aumenta anche la percentuale di quanti credono che il governo durerà tutta la legislatura. Sono il 5% in più questa settimana, il 39%, anche se la maggioranza continua a pensare che terminerà a fine anno o a settembre.
Piuttosto stabile infine la fiducia verso i leader, con Salvini in testa al 49%. Sale di due punti Conte. Ora il 46% degli italiani lo apprezza. Di Maio con il 36% supera la Meloni e Zingaretti, entrambi al 23%.
Sempre ultimo con il 16% Berlusconi
Il sondaggio è stato realizzato su un panel telematico di circa 1800 soggetti